Arcidiocesi di Gorizia in lutto, morto lo storico archivista don Valerio Gregori

Natio di Grado, nel 1984 l’arcivescovo padre Antonio Vitale Bommarco lo nominò Archivista della Curia, incarico che ha mantenuto fino al 2008.

Si è spento nella tarda mattinata di oggi, giovedì 30 novembre, don Valerio Gregori. Nato a Grado il 6 dicembre 1938, avrebbe compiuto 85 anni fra pochi giorni. La sua vita sacerdotale ha inizio con l'ordinazione il 29 giugno 1965 nella Basilica di Aquileia per mano dell’arcivescovo monsignor Andrea Pangrazio. Don Valerio ha dedicatp la sua vita al servizio della comunità. Cooperatore pastorale a Cervignano e a Gorizia, ha contribuito alla vita spirituale delle parrocchie Sacro Cuore e Sant’Ignazio.

Nel 1968, è stato nominato addetto alla Cancelleria della Curia Arcivescovile, e nei successivi anni ha ricoperto diversi incarichi, tra cui quello di cooperatore a Straccis e Romans d’Isonzo, e di vicario parrocchiale a Tapogliano. La sua dedizione al servizio ecclesiastico lo ha portato nel 1980 a essere nominato Segretario dell’Ufficio catechistico e cappellano festivo della parrocchia goriziana dei Santi Giovanni di Dio e Giusto. Nel 1984, l’arcivescovo padre Antonio Vitale Bommarco lo nominò Archivista della Curia, assegnandogli l’anno successivo l’incarico di cappellano festivo a Sant’Ambrogio a Monfalcone.

Nel corso degli anni, l'ecclesiastico si è distinto per il suo impegno nell'organizzazione e nella gestione dell'Archivio diocesano, contribuendo a una stagione di riorganizzazione funzionale. Tale riorganizzazione permise un più agevole accesso agli studiosi e frequentatori, con una nuova sede presso gli attuali locali al piano terra della Curia. Nel 2008, a causa delle condizioni di salute, don Valerio ha cessato dall’incarico. Durante gli ultimi anni, è stato accolto nella Comunità sacerdotale di via Seminario e negli ultimi mesi presso Villa San Giusto. Ancora da fissare la data dei funerali.

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