Aquileia ricorda il poeta e letterato friulano Renato Jacumin

Appuntamento venerdì 18 novembre nella sala consiliare del municipio per un momento musicale e letterario.

“Côr la Flumera Granda… “. È il verso di una poesia (in friulano) di Renato Jacumin (1941-2012), raffinato intellettuale aquileiese, uomo politico, insegnante, storico, poeta. La figura di Renato Jacumin è un esempio di vita e di sapere spesi per l’umanità, a partire dai più poveri e dagli oppressi. La sua poesia, di rara forza morale, scuote il comportamento delle persone, col suo efficace, colto, penetrante, profetico impegno civile. La raffinatezza della sua lingua friulana è capace di accarezzare persone, animali, ambienti e cose, contribuendo a rendere efficaci i messaggi, che mai si perdono nell’affermazione del puro senso estetico. Con lui, la lingua friulana riesce ad abbracciare veramente l’umanità, in maniera mai generica, ma immersa nel fluire della storia e nella contemporaneità. Con i suoi versi, raccolti in questa pubblicazione, è stato capace di portare la poesia friulana nel mondo e il mondo nella poesia friulana.

Venerdì 18 novembre, alle 20.30, nella sala consiliare del municipio di Aquileia, in Piazza Garibaldi, 7, la presentazione dell’opera omnia poetica di Renato Iacumin.

Benvenuto musicale del Coro Natissa di Aquileia diretto da Luca Bonutti, indirizzi di saluto, intervento di Ferruccio Tassin, curatore del volume, letture di Giorgio Monte, presenta Luisa Contin. La manifestazione è promossa dalla Società Filologica Friulana e dal Fogolâr Furlan “Ugo Pellis di Aquileia”, con il patrocinio del Comune di Aquileia e con il sostegno della Cassa Rurale FVG.

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