Apre il bistrot nel Castello di Spessa, sala dedicata a Casanova

Apre il bistrot nel Castello di Spessa, sala dedicata a Casanova

a capriva

Apre il bistrot nel Castello di Spessa, sala dedicata a Casanova

Di Redazione • Pubblicato il 06 Apr 2023
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Il piccolo ristorante dedicato al celebre veneziano, ospitato in una saletta affrescata del Castello di Spessa.

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Si chiama Il Gusto di Casanova, omaggio al celeberrimo amante di Venezia, al suo gusto per le cose belle. Apre a Capriva il piccolo bistrot ospitato in una saletta affrescata del Castello di Spessa. Ospite proprio del Collio nel 1773, Giacomo Casanova dedicò al suo soggiorno varie pagine della Storia della mia vita, le sue famosissime memorie, raccontando fra l’altro che il maniero era circondato – come ancor oggi - da grandi vigneti, da cui proveniva “un vino eccellente.” Questo Bistrot non poteva quindi che essere dedicato a lui.

Aperto dal giovedì alla domenica, dalle 11 alle 21.30, dodici posti indoor regalano una piacevole privacy e tavolini apparecchiati nel parco all’ombra di gazebo e alberi secolari, Il Gusto di Casanova non vuol essere un ristorante bensì un luogo intimo e riservato dove conoscere i vini del Castello di Spessa e gustare piccole raffinatezze. Un angolo capace di far riaffiorare emozioni e sensazioni dimenticate, di creare l’atmosfera perfetta per dare valore alle relazioni, durante un aperitivo appetitoso o uno snack gustoso.

La frase di Casanova tracciata in corsivo sul muro esterno al locale, sopra le sue bifore, ne sintetizza la filosofia “Dove l’animo s’appaga, il palato si accende”: un invito a concedersi una pausa golosa, ritemprante per il corpo e per lo spirito. Ad accogliere gli ospiti Giuliano Lorenzon, chef friulano con importanti esperienze maturate fra cucine prestigiose e stellate, che li guida lungo un percorso alla scoperta dei vini e dei distillati della tenuta, accompagnati da piccoli ma raffinati abbinamenti.

Le materie prime sono selezionate con attenzione tra i produttori friulani d’eccellenza. Inserito nella Strada del vino e dei sapori del Friuli Venezia Giulia, il bistrot è posto all’ingresso del Castello, ed è stato pensato come luogo deputato alla degustazione e alla valorizzazione dei suoi vini, di cui si possono conoscere storia, metodi di produzione, curiosità visitando le scenografiche cantine medievali scavate sotto il maniero o il piccolo museo in cui sono esposti attrezzi, documenti, oggetti legati alla viticoltura e alla distillazione.

Vini raffinati ad alta espressione territoriale, provengono da un centinaio di ettari di vigneti e si articolano in tre linee: L'Eccellenza del Conte (i San Serff Bianco e Rosso, vini preziosi che invecchiano rispettivamente 7 e 10 anni), la Linea Collio (non più di 100mila bottiglie annue, da uve di collina raccolte a mano), la Linea Isonzo (vini minerali, eleganti, verticali e particolarmente longevi). Ad essi si aggiungono le bollicine del Brut Metodo Classico Amadeus e della Ribolla Gialla Brut Metodo Charmat Perté.

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