Apre l'Ambulatorio sperimentale a San Canzian, medico in Centro civico

Apre l'Ambulatorio sperimentale a San Canzian, medico in Centro civico

l'apertura

Apre l'Ambulatorio sperimentale a San Canzian, medico in Centro civico

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 09 Giu 2023
Copertina per Apre l'Ambulatorio sperimentale a San Canzian, medico in Centro civico

Il servizio al centro civico dal lunedì al venerdì, sabato via telefono. Attese nuove aperture a Monfalcone e Mariano, medicina in affanno.

Condividi
Tempo di lettura

È stato inaugurato stamattina l’Ambulatorio sperimentale di assistenza primaria a San Canzian d’Isonzo in via Trieste 12. La sede è all'interno del Centro civico Primo Levi. Alla cerimonia di avvio dell’Asap sono intervenuti Antonio Poggiana, direttore generale di Asugi; il sindaco Claudio Fratta; Carlo De Vuono, direttore del distretto Basso Isontino e l’assessore regionale alla salute, alle politiche sociali e disabilità Riccardo Riccardi. Erano presenti anche la dottoressa Melina Babuder in servizio di turno al neoambulatorio, la vicesindaco Flavia Moimas e l'assessore alle pari opportunità Debora Zoff.

All'Asap possono rivolgersi i pazienti già iscritti con medici di famiglia cessati dall’attività e quelli che non siano riusciti ad ottenere l’iscrizione con altri professionisti convenzionati tramite il portale Sesamo o recandosi al proprio distretto sanitario di riferimento. La soluzione si è resa necessaria perchè il 31 maggio scorso, è cessata l'attività di uno dei due medici operanti sul territorio comunale di San Canzian, che conta 6100 abitanti. Si tratta della dottoressa Alessandra Cantarutti che è andata in pensione. Attualmente è restato in servizio solo il dottor Silvio Novati nella frazione di Pieris.

"È stato conferito l'incarico a tempo determinato a un medico di medicina generale - spiega il direttore De Vuono - questo permetterà di operare a turno sui vari Asap. Qui a San Canzian l'ambulatorio sarà aperto 8 ore al giorno. Ci saranno 4 ore a disposizione per le visite e altrettante destinate all'attività di backoffice o alle visite domiciliari. Al sabato ci sarà la reperibilità telefonica". "Ringrazio Asugi e i vari attori che hanno dimostrato sensibilità e collaborazione per questa nuova apertura - sono le parole del sindaco Claudio Fratta - ci troviamo su un territorio molto ampio dove c'è la difficoltà, da parte dei pazienti più anziani o fragili, di raggiungere le altre frazioni per usufruire il servizio.

Quella che inauguriamo oggi è una struttura concreta fondamentale. Speriamo di riuscire ad avere altri due medici in breve tempo". Di risposte garantite ha parlato anche il direttore Poggiana il quale ha ricordato che quello aperto nel comune bisiaco, è il quarto Asap al quale prossimamente se ne aggiungerà un altro in via Romana a Monfalcone e - per l'Alto Isontino - uno a Mariano. "Questo è un presidio territoriale - spiega Poggiana - che limiterà gli spostamenti e i disagi delle fasce più deboli della popolazione".

"La stagione delle soluzioni possibili", così l'ha definita l'assessore regionale alla salute Riccardo Riccardi parlando non solo di una presenza capillare sul territorio, ma della capacità di fornire risposte senza dover sovraccaricare altre strutture già soffocate da altri problemi. "La medicina generale vive un momento di seria difficoltà - spiega Riccardi - che difatto coinvolge tutto il nostro Paese. Abbiamo ancora davanti a noi almeno tre anni di tensione sul tema. Purtroppo è mancata una seria programmazione in passato e oggi paghiamo la superficialità di ieri. Quanto presentato oggi è l'unica risposta possibile al momento".

Infine Riccardi non ha mancato di fare riferimento alla necessità di una seria e vasta riforma della sanità nazionale. L'ambulatorio sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 10. Il lunedì e il mercoledì è operativo dalle ore 15 alle 17. Il martedì, il giovedì e il venerdì, il servizio è disponibile dalle ore 12 alle 14. Al sabato è garantita la reperibilità telefonica al numero 338 4920257 dalle ore 8 alle 10. Intanto l'assegnazione di medici tramite i bandi regionali predisposti resta in affanno. All'ultima "chiamata" si sono candidati solo 10 medici di medicina generale e 5 per il servizio di continuità assistenziale.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione