Aperta la mostra su Michelstaedter e cultura ebraica nel goriziano, la cerimonia alla Galleria comunale di Monfalcone

Aperta la mostra su Michelstaedter e cultura ebraica nel goriziano, la cerimonia alla Galleria comunale di Monfalcone

L'INAUGURAZIONE

Aperta la mostra su Michelstaedter e cultura ebraica nel goriziano, la cerimonia alla Galleria comunale di Monfalcone

Di F.D.G. • Pubblicato il 15 Set 2025
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‘L’Anima ignuda nell’Isola dei beati’ rimarrà visitabile fino al 2 novembre. Il sindaco Fasan, «evento propone percorso artistico di un genio del Novecento e pagina inedita della nostra storia».

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Partecipata l’inaugurazione di ieri, domenica 14 settembre, della mostra L’Anima ignuda nell’Isola dei beati, visitabile fino al 2 novembre alla Galleria comunale d’Arte contemporanea di Monfalcone.

L’esposizione, dedicata a Carlo Michelstaedter e al patrimonio culturale dell'ebraismo isontino, è stata definita dal sindaco Luca Fasan come «un evento unico nel suo genere, in quanto propone il percorso artistico di un genio del Novecento i cui disegni, caricature e dipinti conservati con cura nel Fondo omonimo della Biblioteca Statale Isontina consentono di comprendere la complessa personalità di questo filosofo e artista e di conoscere l'ambiente di inizio Novecento nel quale maturarono alcune rilevanti personalità ebraiche».

Oltre ai citati disegni ed opere pittoriche di Michelstaedter, normalmente non visibili al pubblico, vi è una sezione dedicata ai quadri di pittori ebraici triestini quali Bolaffio e Nathan e all’approfondimento di vicende e cultura della Comunità ebraica nel Goriziano, comprendente un focus sulla famiglia Morpurgo: un modo, ha dichiarato ancora Fasan alla cerimonia, per «approfondire una pagina inedita e di grande valore della nostra storia».

Nelle domeniche di ottobre saranno inoltre organizzate le visite guidate che comprenderanno, oltre alla mostra, la scoperta dei luoghi dell'ebraismo isontino, con il trasferimento in bus al Cimitero di Valdirose, alla sinagoga di Gorizia e alla casa di Michelstaedter.

Successivamente Lucio Gregoretti, coordinatore dell'evento, ha ricordato che la giornata inaugurale rientra ufficialmente nella Giornata europea della Cultura Ebraica e rimarcato il fatto che martedì una sezione della stessa mostra sarà inaugurata nelle sale della Regione a Bruxelles. Nel 2026, inoltre, “L’Anima ignuda nell’Isola dei beati” sarà visitabile all’Istituto Italiano di Cultura di New York: "Monfalcone non solo promuove cultura, ma anche produce ed esporta le migliori espressioni artistiche del nostro territorio, il commento di Gregoretti.

Il saluto del Comune di Gorizia è stato portato dall'assessore Patrizia Artico che ha rimarcato l'ottima collaborazione culturale con Monfalcone, mentre la presidente di Fondazione Carigo, Roberta Demartin, ha ribadito l'impegno di questa istituzionale nei confronti delle iniziative del territorio particolarmente qualificate come la mostra di Michelstaedter.

Il sindaco Fasan ha infine ringraziato i curatori scientifici Isabella Reale e Andrea Morpurgo (che hanno successivamente accompagnato il pubblico nella visita della mostra) e i collaboratori Piero Delbello, Federico Massa e Silvana Corbatto e in modo particolare Luca Caburlotto, direttore della Biblioteca Statale Isontina, il quale si è soffermato sul Fondo Michelstaedter e sulla qualità delle opere esposte, «che rappresentano la migliore espressione della creatività e delle capacità del giovane pensatore e artista suicida a 23 anni». 

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