Ancora polemiche sulla targa a Cossetto, la lettera di 78 professori di Gorizia

Ancora polemiche sulla targa a Cossetto, la lettera di 78 professori di Gorizia

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Ancora polemiche sulla targa a Cossetto, la lettera di 78 professori di Gorizia

Di Redazione • Pubblicato il 18 Feb 2024
Copertina per Ancora polemiche sulla targa a Cossetto, la lettera di 78 professori di Gorizia

Dopo le parole degli studenti, ora sono 78 docenti (ma solo 66 hanno deciso di comparire pubblicamente) a esprimersi contro la cerimonia.

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A distanza di quasi dieci giorni, non si placa la polemica sulla targa dedica a Norma Cossetto nell'atrio del liceo classico di Gorizia. Dopo la posizione degli studenti, ora sono 78 docenti - ma solo 66 hanno deciso di comparire pubblicamente - a esprimersi contro la cerimonia. «Noi docenti firmatari di questo testo - riporta la lettera inviata ai giornali - intendiamo esprimere il nostro pensiero in merito all’iniziativa promossa dal Mim (Ministero dell'Istruzione, ndr) per il "Giorno del ricordo" e alle relative celebrazioni previste dal Ministero stesso a Gorizia nella sede del liceo classico Dante Alighieri il giorno 9 febbraio».

«Premettiamo subito, a scanso di facili, quanto oggi consuete strumentalizzazioni di parte: non si discute qui della figura di Norma Cossetto e della sua tragica vicenda, né del dramma dell’esodo. L’iniziativa, disposta e organizzata dal Mim nella nostra scuola, in ciò che è parso un atto impositivo, non ha previsto forma alcuna di consultazione del personale docente, né spazi di dibattito, discussione e valutazione negli Organi collegiali istituzionali». I firmatari ricordano quindi le «competenza di delibera al Consiglio di Istituto», che ha competenza sull'intitolazione della scuola.

All'interno di questo organo, peraltro, sono «rappresentate tutte le componenti della scuola: dirigenza, docenti, studenti, famiglie, personale Ata. Noi docenti crediamo che le scuole pubbliche non siano proprietà privata di nessuno, non del Ministero che le sovraintende, non di Associazioni esterne che vi vogliano avere corrette relazioni. Hanno una loro dignità e facoltà di autonomia, gestionale, finanziaria, non meno che didattica e progettuale. Debbono rispondere alle leggi che ne regolano il funzionamento». I docenti rimarcano che «la scuola pubblica è più che mai aperta al contributo esterno».

Un contributo che «provenga esso da sue iniziative o da proposte di enti, istituti storico-culturali e associazioni, ma ciò deve avvenire nel rispetto della sua alta dignità istituzionale, democraticamente inscritta nella Costituzione della Repubblica italiana». Parlando quindi dell'evento promosso dalla Lega Nazionale, «nel pieno rispetto storico degli eventi che il Giorno del ricordo evoca e di quello umano per le tragedie personali che vi si verificarono, noi docenti esprimiamo fondate riserve sull’intervento decisivo, univoco e senza contraddittorio di associazioni che manifestano pubblicamente nei loro organi di informazione orientamenti politico-culturali, nel caso di specie di tendenza neo-nazionalista, non esente da spiriti revanscisti».

«Vogliamo invece affidarci al contributo culturale e didattico di enti e personalità, senz’altro anche di diverso e plurale orientamento interpretativo, ma di chiara e consolidata professionalità storica, le cui ricerche siano improntate ad una metodologia rigorosamente scientifica. Siamo convinti che questa sia la via maestra percorrendo la quale l’aggiornamento dei docenti e soprattutto la formazione culturale delle giovani generazioni possano svilupparsi al meglio per comprendere le tragiche vicende della Seconda guerra mondiale ai confini orientali e le particolari, complesse e drammatiche dinamiche della Lotta di Liberazione antifascista in queste terre, nonché gli eventi che il Giorno del ricordo evoca. E su questa via approdare a Nova Gorica-Gorizia GO! 2025».

Firme in ordine alfabetico di 66 docenti del Polo liceale "Dante Alighieri" di Gorizia:

Andolina Valeria – Battiston Lucia – Bevilacqua Riccardo – Blasina Antonia – Bo Valentina – Bonollo Elena – Bortolini Lisa – Brandolin Gloria – Cadenar Laura – Cecchin Annarita – Ciampa Barbara – Cingolani Giuseppe – Codispoti Antonella – De ienner Daniela – De Pace Giulia – Dose Alessandro – Durancana Mariajesus – Federico Maria Carmelina – Feleppa Susanna – Filloramo Concetta ­–Giordano Alessandra – Gratton Carla – Guastella Claudio – Juelich Bettina – Kosic Tatiana – Letizia Anna Maria – Longobardi Mariella – Luciano Marco – Marcuzzi Paola – Matteucci Andreij – Mazzone Carmela – Milocco Leonardo – Monardo Elisa – Montanari Tommaso – Mosetti Erika–– Oancea Alina – Olivieri Andrea – Olivo Barbara – Parisi Maura – Pesarino Astrid –Polese Lorenzo – Popazzi Francesca – Prest Nilla – Prizzi Giovanna – Rigonat Hugues Maria Cristina – Rumich Cristina ­– Sammarco Anna – Sanzin Fabrizio – Sellan Raffaella – Senatore Francesco – Sokol Alessio –Tabellario Angela – Taboga Viviana – Talamona Emanuele – Tessitore Giulia – Testa Salvatore – Tomada Francesco – Tomasin Maria Teresa – Tomat Gabriella – Tosoratti Carla – Tucci Rosa –Viso Ylenia – Vitturelli Fabiola – Vizintin Paolo – Ziccarelli Annamaria – Zorzenon Luca.

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