Cormons, i costi delle campagne elettorali: Felcaro ha speso di più

Rese note le spese sostenute in promozione prima del voto, scarto di circa 3mila euro tra i due candidati.

A poco meno di due mesi dalle elezioni amministrative di Cormons son stati resi pubblici, tramite albo pretorio, le dichiarazioni sulle spese sostenute per la campagna elettorale da entrambi i gruppi. La più costosa è stata quindi quella del primo cittadino uscente.

Le due liste in forza al rieletto sindaco Roberto Felcaro, Start e Direzione Cormons, non dichiarano spese sostenute per la suddetta campagna relativa alle elezioni amministrative del sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale della cittadina collinare del 12 luglio. A sostenere le due compagni sono stati direttamente il candidato sindaco e i componenti delle liste a suo sostegno.

Il totale dichiarato da Felcaro è di 9.883,53 euro, a sua volta suddivisi in spese di consulenza e grafica per la campagna elettorale (3.600 euro), spese per la produzione e distribuzione di materiale elettorale (5.632,91 euro), spese per la sede elettorale (326,02 euro) ed, infine, le spese per l’organizzazione dell’evento di presentazione dei candidati delle due liste in Enoteca (324,60 euro).

Per quanto riguarda il gruppo di quattro liste che ha supportato l’altra candidata sindaco, Elena Gasparin, tre di queste - Uniti per Cormons, Nuova Cormons ed Elena Gasparin Sindaco - non hanno dichiarato spese per far fronte alla tornata.

La restante lista, Progetto per Cormons, è stata sostenuta dal circolo del Partito democratico di Cormons-Dolegna del Collio, in virtù di un precedente accordo politico elettorale che ha garantito un afflusso di 1.599,52 euro, di cui 1.265,32 euro per la produzione e l’acquisto di materiali e 342,20 euro per la distribuzione e la diffusione di questi ultimi.

A coprire il resto delle spese è stata Elena Gasparin, per un totale di 5.420,70 euro, di cui 4.523,18 euro per la produzione e l’acquisto di materiali e 897,52 euro per la diffusione e la distribuzione di essi. Tra l’ammontare dei soldi spesi per l’ottenimento dei materiali vi sono 1.850,02 euro che provengono da erogazioni volontarie di sostenitori privati.

Il totale di soldi spesi dunque per la campagna elettorale di Gasparin è di 7.020,22 euro che, tuttavia, non sono bastati per imporsi sull’avversario politico Roberto Felcaro.

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