Alluvione di novembre, Bullian: «Un milione per chi ha perso l’auto. Incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici»

Il consigliere regionale del Patto per l’Autonomia-Civica FVG propone un emendamento alla Legge di Stabilità per sostenere chi ha perso il proprio veicolo a causa del maltempo che ha colpito l’Isontino. Previsti contributi fino a 12mila euro — 15mila per i redditi più bassi — destinati all’acquisto di auto elettriche.

Un sostegno economico dedicato alle persone che, durante l’alluvione di novembre, hanno visto il proprio veicolo distrutto o gravemente danneggiato. È l’obiettivo dell’emendamento alla prossima Legge di Stabilità presentato dal consigliere regionale del Patto per l’Autonomia-Civica FVG, Enrico Bullian.

«In vista della imminente Legge di Stabilità ho proposto un emendamento che introduce una misura straordinaria a favore delle persone che hanno subito la distruzione o il danneggiamento del proprio veicolo a causa dell’alluvione di novembre che ha colpito in particolare l’Isontino» afferma Bullian.

Un’emergenza che, ricorda il consigliere, ha colpito duramente diversi Comuni della zona. «I recenti fenomeni metereologici emergenziali hanno colpito duramente diversi Comuni dell’area isontina, causando danni estesi a beni, abitazioni, attività economiche e ai mezzi di trasporto. Molte famiglie si sono trovate improvvisamente senza la possibilità di avere una mobilità, una condizione che limita la possibilità di raggiungere il lavoro, la scuola o semplicemente di affrontare le necessità di ogni giorno.»

Ripristinare la capacità di spostarsi è quindi considerato un passaggio fondamentale: «Ripristinare la mobilità è un passo indispensabile per ridare autonomia e avviarsi verso un ritorno alla normalità per le persone colpite.»

L’emendamento prevede uno stanziamento straordinario di 1 milione di euro destinato agli intestatari dei veicoli danneggiati o distrutti. Il contributo sarà finalizzato all’acquisto di un veicolo elettrico nuovo in sostituzione di quello compromesso. «L’obiettivo è duplice: garantire una pronta ripresa della mobilità individuale e, al tempo stesso, incentivare una scelta più sostenibile sul piano ambientale, nell’ottica della transizione ecologica.»

Il sostegno economico sarebbe accessibile tramite procedura “a sportello” e prevedrebbe contributi fino a 12.000 euro, elevabili a 15.000 euro per chi presenta un ISEE pari o inferiore a 35.000 euro. «Chi ha subito un danno così improvviso e ingente non può essere lasciato solo: questa misura vuole essere una risposta concreta, immediata e orientata al futuro» conclude Bullian.

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