Alessandro, lo youtuber di Cormons che gira il mondo: «Non ho paura di niente»

La storia di Alessandro Della Giusta è partita 25 anni fa, oggi è uno dei creatori italiani di contenuti online più noti con oltre un milione di iscritti.

Ha superato il milione di iscritti su YouTube dopo essere partito sei anni fa da zero, arrivando a conquistare il titolo di Top Creator 2024 agli ultimi Webboh Awards, competizione che premia i volti dei social media. La storia di Alessandro Della Giusta, noto come aledellagiusta, è partita dalla sua natia Cormons 25 anni fa per arrivare oggi a essere uno dei creatori di contenuti italiani più noti. «Non ho paura di niente» è la frase che ha scritto nella descrizione del proprio profilo e, a guardare i video, si capisce il motivo.

Gli ultimi suoi prodotti vanno dai video girati di notte nelle catacombe di Parigi alle interviste, in Albania, sugli omicidi per vendetta, passando per l’incredibile incontro in un manicomio abbandonato di una ragazza scomparsa da anni e ricercata da Chi l’ha visto. Ma ci sono anche i contenuti più soft, come i video-tour dei viaggi in America. Un tipo di racconto che attira molto il pubblico più giovane, ma anche quello di altre fasce d’età, ma che ha rischiato di metterlo spesso nei guai, come quando è entrato nella base americana di Aviano.

«Penso che il pubblico - spiega Della Giusta - si sia affezionato ai miei video per diversi fattori, in primis la genuinità con cui vivo le mie esperienze, ma anche l’originalità, la curiosità che le traina, e soprattutto la voglia delle persone di vivere le avventure in cui mi imbatto, le storie che io e il mio team selezioniamo senza posa per mostrare lati, temi, persone, aspetti del mondo che spesso non è facile vedere. Sono davvero felice perché quando ho iniziato non sapevo neanche montare un video, mentre oggi faccio il lavoro più bello del mondo e ho creato un’azienda con oltre 15 collaboratori».

Nel 2022 ha fondato la sua società, Adg Srl, che gli permette di avere al suo fianco oltre 15 collaboratori, tra persone che si occupano della parte più aziendale e commerciale e figure che si dedicano alla produzione e all’editing dei suoi video, curando ogni minimo particolare. «Spesso - rimarca - ho affrontato argomenti difficili e situazioni pericolose, come ad esempio la mia avventura a Caracas o in Kenya, posti in cui il valore della vita è molto differente dal nostro. Tuttavia non mi sono mai fermato avendo molta fiducia nell’umanità e confidando nel modo in cui ci si pone con le persone».

Oltre all’aspetto ludico, il giovane friulano promuove anche il proprio approccio curioso, proattivo ed ambizioso verso il conoscere ed il perseverare. Ne è un esempio il suo intervento e la sua partecipazione al Campidoglio a Roma lo scorso 9 maggio, nella campagna di sensibilizzazione invitato dal Parlamento europeo in vista delle elezioni europee dallo slogan “Usa il tuo voto”. Alessandro realizzerà poi un corso di formazione finanziaria dal titolo “Quello che non sai (e che dovresti sapere) sui soldi” insieme a Luca Discacciati, esperto in materia.

In realtà, l’ambizione di Della Giusta era di sfondare con il basket, girato anche diverse piazze d’Italia a livello giovanile. I 19 anni sono lo spartiacque nella storia di Alessandro: non riuscendo a raggiungere l’obiettivo che si era prefissato, dopo aver dato tutto, decide di tornare a vivere in Friuli dai suoi genitori, periodo nel quale fa alcuni lavori saltuari e riflette sul suo futuro. Arriva quindi il primo video nel 2018, pubblicato nel giorno del suo compleanno e ottiene 2000 visualizzazioni. Oggi il suo canale conta 36.700.000 visualizzazioni solo nel 2023.

«Forse uno degli incontri che più mi ha segnato - racconta - è stato quello casuale con la ragazza che solo mesi dopo ho scoperto essere cercata a Chi l’ha visto. In quella specifica occasione ho davvero sentito che il mio lavoro si fosse trasformato da puro intrattenimento a una forma di utilità sociale e ne sono stato davvero entusiasta. Ho sempre avuto curiosità per tutto e ho sempre annotato quello che mi succedeva, collezionando agendine piene di spunti e ispirazioni. In ogni esperienza imparo qualcosa di nuovo e quando ci vedremo ti farò un sacco di domande per imparare qualcosa da te».

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