Dagli alberi abbattuti degli Esuli una cerniera di legno a Turriaco

La Gega, questo il nome della realizzazione, racchiude tre tipi di alberi piantati a Fossalon dagli Esuli negli anni '50 e recentemente abbattuti. Ora è esposta nel municipio di Turriaco.

Una cerniera. In un tavolo. Sembra un po’ impossibile da pensare eppure dall’inventiva e dalla maestria dell’artista Lorenzo Baggioli di Turriaco è nata “La Gega” (Zipper), un’opera che in sé racchiude il messaggio di un periodo particolare di chiusure e aperture non solo per l’emergenza sanitaria ma anche dentro di sé e verso la società.

La stessa immagine è stata immortalata proprio da Baggioli che ha deciso di esporre, almeno fino a gennaio, la propria opera nell’atrio del palazzo municipale di Turriaco, a lato della porta d’ingresso del Municipio.

Baggioli, classe 1974 di Pieris ma residente da oltre un decennio nel Cuore della Bisiacaria, è sì artigiano ma anche manutentore e istruttore di kayak al Collegio del Mondo Unito di Duino. "Trovate quest’opera di raffinato artigianato all’ingresso del Municipio di Turriaco - racconta il sindaco di Turriaco, Enrico Bullian - realizzata dal nostro concittadino Lorenzo Baggioli. Interessante la storia del legno con cui è stata realizzata la tavola e sono geniali titolo e idea de La Gega”.

Il legno principale usato per il tavolo proviene da alberi di cipresso abbattuti nel 2013 dalla piazza di Fossalon, per far spazio al nuovo layout della piazza, recentemente restaurata. “Questi alberi furono piantati con l’arrivo degli esuli dell’Istria nei primi anni ’50, come piante ornamentali per la cittadina”, racconta Baggioli. Si tratta di Cipresso per il tavolo principale, Palissandro per la cerniera ed Ebano per il logo. L’impregnatura, poi, con olio naturale.  

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