IL LUTTO
Addio a Bruno Pizzul, la voce storica della Rai che ha fatto sognare milioni di italiani

Si è spento nella notte il giornalista cormonese che ha rivoluzionato il racconto sportivo in Italia. Lutto a Cormons e in tutto il territorio Isontino.
Bruno Pizzul, una delle voci più amate e riconoscibili del giornalismo sportivo italiano, è scomparso all’età di 86 anni, a tre giorni dal suo compleanno. Storico commentatore Rai, Pizzul ha lasciato un segno indelebile nel mondo del calcio e non solo, grazie alla sua professionalità, alla sua competenza e a uno stile unico, fatto di pacatezza, eleganza e rispetto per lo sport e i suoi protagonisti.
Nato a Udine nel 1938, ma da sempre orgoglioso e fiero portabandiera del suo paese Cormons, Pizzul ha iniziato la sua carriera giornalistica negli anni ’60, diventando in breve tempo un punto di riferimento per gli appassionati. La sua voce calda e rassicurante ha accompagnato generazioni di tifosi, trasformando partite di calcio in racconti indimenticabili.
Prima dell’approdo al giornalismo Bruno ha anche militato in alcune squadre calcistiche di buon livello, partendo dalla Cormonese e Pro Gorizia, per poi passare al Catania nel 1958. Dopo un intermezzo a Ischia, Udinese e Sassari Torres, la sua carriera sportiva finì per a causa di un infortunio al ginocchio.
Note sono le sue telecronache alle partite dei Mondiali soprattutto Italia ‘90. La sua narrazione di quelle partite, come di tante altre, è rimasta impressa nella memoria collettiva. Bruno non aveva bisogno di urlare o di esagerare per trasmettere emozioni: la sua passione autentica e il suo amore per il gioco arrivavano dritti al cuore di chi lo ascoltava.
Oltre al calcio, Pizzul si è dedicato con successo ad altre discipline sportive, dimostrando una versatilità e una cultura sportiva rare. La sua carriera in Rai è stata lunga e prestigiosa, durante la quale ha collaborato con alcuni dei nomi più importanti del giornalismo italiano, contribuendo a formare generazioni di colleghi. Nel novembre 2022 ha, infine, ricevuto anche l'onorificenza di commendatore da parte del prefetto Raffaele Ricciardi.
Le date dei funerali non sono ancora fissate ma quel che è certo è che il mondo del giornalismo e dello sport italiano questa notte ha perduto uno dei suoi più grandi rappresentanti.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
