L'incontro
Accordo tra sindacati e comune di Turriaco, oltre 75mila euro di minori introiti per aiutare la comunità

Discussione tra i sindacati dei pensionati e l'amministrazione comunale con la sottoscrizione di un accordo per il 2021. «Positivo il lavoro per la Medicina Generale, ora tocca ai sindacati sensibilizzare per la vaccinazione».
I sindacati dei pensionati SPI - CGIL, FNP - CISL e UILP - UIL della ex Provincia di Gorizia e l’Amministrazione comunale di Turriaco hanno sottoscritto un nuovo accordo per il 2021, segnato – com’è inevitabile – dai provvedimenti legati alla pandemia.
In questo preciso momento, in cui la pandemia legata al Covid-19 sta portando alla luce gli infiniti problemi e le diseguaglianze di cui le persone più fragili sono le maggiormente colpite, le Amministrazioni locali, quali enti di prossimità, diventano un punto di riferimento importantissimo. Si fa riferimento anche alla gestione delle risorse messe in campo dall'esecutivo centrale (buoni spesa, centri estivi, digitalizzazione crescente della Pubblica Amministrazione…). Le OO.SS. d'altro canto, unitamente alle confederazioni di riferimento, chiedono che siano compresi e tutelati i nuovi bisogni che nascono sul territorio a seguito di questa terribile pandemia, le nuove povertà nate e legate alla perdita del lavoro, che hanno reso estremamente necessario la creazione di nuove e gravose tutele economiche, fino alla protezione della salute in tutte le sue molteplici sfaccettature. Ma non di meno vanno tutelati tutti quegli argomenti che le OO.SS. fanno proprie ed oggetto delle passate contrattazioni, di cui si son effettuati puntuali aggiornamenti, le politiche fiscali, tariffarie e trasporto pubblico, i servizi socio sanitari, la non autosufficienza, i MMG, il piano regionale dell'amianto, il problema abitativo ed un abitare solidale, la promozione dell'invecchiamento attivo e le pratiche previdenziali.
“In particolare, è emersa – affermano il sindaco di Turriaco Enrico Bullian e l’assessore alle politiche sociali Paola Spanghero – la bassa tassazione fiscale presente a Turriaco, che non ha mai applicato l’addizionale comunale IRPEF ed ha assunto l’impegno – anche con il sindacato – di non farlo nemmeno in questo momento difficile (l’applicazione dell’addizionale al massimo dell’aliquota porterebbe oltre 200mila di entrate nelle casse comunali ogni anno). Ciò rappresenta una delle poche eccezioni sul territorio dell’Isontino. Si sono illustrate ai sindacati le importanti misure confluite nel Fondo comunale Covid 2020 di agevolazioni fiscali (di oltre 75mila), specie sul fronte TARI per le utenze non domestiche, ma anche per le famiglie. Si è preso l’impegno di replicare, almeno in parte, anche sul 2021 alcune agevolazioni.
Inoltre, preso atto delle difficoltà a livello territoriale isontino rispetto alla capillare copertura dei Medici di Medicina Generale, si è valutato positivamente e in controtendenza che nel corso del 2020 a Turriaco sia stato “guadagnato” un medico di medicina generale, nella figura della dottoressa Brozic e ciò rappresenta un ottimo risultato per la comunità, essendosi creato un polo medico e socio-assistenziale fra ambulatorio e farmacia in via Aquileia.
Sulla tematica sanitaria, al fine di consentire un ritorno quanto prima alla “normalità”, che consenta una ripresa economica a garanzia dei posti di lavoro e con un ritorno alla socialità, le OOSS e l’Amministrazione comunale concordano il pieno appoggio alla campagna vaccinale in corso contro il Covid-19, con periodiche iniziative di sensibilizzazione verso la popolazione, chiedendo allo Stato e alle Regioni un’accelerazione delle procedure”.
Nella foto una delle iniziative descritte svolte assieme allo SPI CGIL di Turriaco.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
