A2A a Monfalcone, Rosmann: «Fuori dal processo ma confidiamo nella giustizia»

A2A a Monfalcone, Rosmann: «Fuori dal processo ma confidiamo nella giustizia»

LE REAZIONI

A2A a Monfalcone, Rosmann: «Fuori dal processo ma confidiamo nella giustizia»

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 16 Mar 2024
Copertina per A2A a Monfalcone, Rosmann: «Fuori dal processo ma confidiamo nella giustizia»

L'associazione ambientalista non è stata legittimata a costituirsi parte civile: «Ministero e Comune hanno lasciato i cittadini privi di rappresentanza in giudizio».

Condividi
Tempo di lettura

L’associazione ambientalista “Eugenio Rosmann” non è stata legittimata a costituirsi parte civile, nel procedimento sull’ipotesi di inquinamento colposo della Centrale A2A a Monfalcone. È quanto emerso dall’udienza predibattimentale condotta dal giudice monocratico Concetta Bonasia.  Il sodalizio ha tentato la via della costituzione nel procedimento ma ha dovuto constatare che dopo la Riforma Cartabia «si sono notevolmente ridotti gli spazi per la partecipazione delle associazioni in materie che riguardino il Codice dell'Ambiente, che riserva al solo Ministero dell’Ambiente il titolo a costituirsi in giudizio e altri soggetti privati possono farlo solo se dimostrano di aver subito danni diretti».

«Com’è noto – scrive in una lettera Paola Barban, segretaria della Rosmann - il Ministero e il Comune di Monfalcone non si sono costituiti, lasciando di fatto i cittadini privi di rappresentanza in giudizio, considerato che l’associazione non ha potuto sopperire a queste assenze».

«Tuttavia – continua l’esponente dell’assciazione - bisogna considerare che siamo il terzo polo demografico della Regione, considerando i comuni del Mandamento monfalconese e Duino Aurisina, con una popolazione superiore ai 50 mila abitanti, popolazione fragile in quanto già colpita dalla tragedia dell’amianto: negli anni passati sono stati avviati degli studi sugli impatti sanitari dell’inquinamento». Barban fa riferimento al 2014 quando è stata condotta la “Campagna di monitoraggio della qualità dell’aria nel comune di Monfalcone” da parte di Arpa Fvg.

Poi ricorda lo “Studio epidemiologico sull’incidenza dei tumori nelle donne isontine” coordinato nel 2015 dal professor Barbone, e lo studio epidemiologico – del 2016 - riguardante i 14 comuni interessati dalle ricadute della centrale elettrica coordinato dal dottor Ferraino, senza dimenticare lo studio sui licheni condotto da Arpa con il professor Tretiach dell’Università di Trieste e prima ancora quello del professor Nimis per la Provincia di Gorizia.

«Erano previste ulteriori indagini – aggiunge Barban - ad esempio analisi sull’urina e il sangue delle donne che hanno vissuto vicino alla centrale, l'installazione di nuove centraline per il monitoraggio della qualità dell'aria, per approfondire e completare gli studi precedenti, ma quella stagione si è interrotta e la politica non ha proseguito su quella promettente strada». «Chiusa la centrale a carbone, oggi si prospetta una nuova grande centrale termoelettrica, sempre alimentata a fonti fossili come il gas, che a livello europeo sta vivendo un grosse difficoltà di approvvigionamento per le guerre in corso e come scelta appare fuori tempo mentre il resto d'Europa sta andando nella direzione delle fonti rinnovabili».

Per Barban e tutta l’associazione, a Monfalcone avverrà il contrario. «La città sarà legata al suo destino di grande polo energetico, frustrando le speranze di uno sviluppo diverso.Tali temi e scelte a nostro avviso dovrebbero essere portati in un ampio dibattito pubblico, a partire dalla consulta comunale dell'ambiente, che per statuto dovrebbe essere riunita ogni 6 sei mesi ma che da quanto risulta non si riunisce più di due anni, risultando una perdita di democrazia per tutti» così in chiusura il messaggio associativo.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×