80 anni dopo l’occupazione titina, al Kinemax di Gorizia, si propone ‘Trst je naš - Trieste è nostra’

80 anni dopo l’occupazione titina, al Kinemax di Gorizia, si propone ‘Trst je naš - Trieste è nostra’

L’APPUNTAMENTO

80 anni dopo l’occupazione titina, al Kinemax di Gorizia, si propone ‘Trst je naš - Trieste è nostra’

Di Redazione • Pubblicato il 10 Giu 2025
Copertina per 80 anni dopo l’occupazione titina, al Kinemax di Gorizia, si propone ‘Trst je naš - Trieste è nostra’

Un documentario che ripercorre i 40 giorni di terrore nel confine orientale sotto l'occupazione Jugoslava il primo Maggio e il 12 giugno di ottant’anni fa.

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Verrà proiettato venerdì 13 giugno alle 17.30 al Kinemax di Gorizia, con ingresso gratuito, il documentario "Trst je naš - Trieste è nostra", prodotto da Venicefilm in
collaborazione con l'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, FederEsuli e il Centro di Documentazione multimediale.
Il filmato, proiettato in anteprima a fine maggio presso il Senato della Repubblica, su iniziativa del Senatore Maurizio Gasparri, ripercorre i 40 giorni di terrore nel confine orientale sotto l'occupazione Jugoslava il primo Maggio e 12 giugno 1945.

Mentre nel resto d'Italia si festeggiava la Liberazione, infatti, a guerra finita Trieste e Gorizia furono occupate dalle truppe di Tito e la definitiva liberazione dagli orrori della Seconda guerra mondiale non arrivò il 25 aprile, ma il 12 giugno 1945, al termine di 40 giorni di arresti, deportazioni, omicidi indiscriminati e saccheggi.
Alla dittatura nazifascista si sostituì quella comunista, che volle eliminare fisicamente tutti coloro che costituivano o avrebbero potuto rappresentare un ostacolo, vero o presunto, all'annessione dell'intera Venezia Giulia alla Jugoslavia. Il Comitato Liberazione Nazionale cittadino, che si era rifiutato di avallare l'annessione, venne sciolto e le formazioni dei volontari italiani furono disarmate, mentre centinaia di cittadini goriziani inermi vennero deportati e morirono in campi di prigionia o vennero gettati nelle foibe.

Questa nuova produzione, realizzata dal produttore Alessandro Centenaro a 80 anni di distanza da quei tragici fatti, si aggiunge a "Vola colomba! - Trieste 1954" dedicato al travagliato dopoguerra di Trieste contesa tra Italia e Jugoslavia - proiettato a Gorizia quest'anno, a fine febbraio - e verrà seguita da "In Odium Fidei", sui sacerdoti vittime della dittatura comunista di Tito.

Alla presentazione interverranno il Sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, il presidente Federsesuli Renzo Codarin, il critico cinematografico Alessandro Cuk, vicepresidente nazionale delle associazioni ANVGD e Cinit - Cineforum Italiano e Maria Grazia Ziberna, presidente del comitato cittadino dell'Anvgd.  

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