8 marzo, il ricordo di tre donne nella Grande guerra da Redipuglia ad Aquileia

La cerimonia inizierà a Redipuglia per poi proseguire a Timau, si concluderà ad Aquileia.

Nell’ambito delle iniziative per la Giornata Internazionale della Donna i comuni di Aquileia, Fogliano Redipuglia e Timau, unitamente all’Ufficio per la Tutela della Cultura della Memoria della Difesa, Direzione del Sacrario di Redipuglia, competente per la Regione Friuli Venezia Giulia, ricorderanno il sacrificio e l’abnegazione delle donne simbolo della Prima guerra mondiale, sepolte nei rispettivi cimiteri e sacrari.

In particolare, Maria Bergamas, “Madre” del Milite Ignoto al Cimitero degli eroi di Aquileia, Margherita Kaiser Parodi, Crocerossina Medaglia di Bronzo al valor Militare, sepolta al Sacrario di Redipuglia e Maria Plozner Mentil, portatrice carnica Medaglia d’oro al Valor Militare al Tempio di Timau.

«Con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale le donne ebbero un ruolo importantissimo mettendosi al servizio della società e, oltre a dedicarsi alla cura della famiglia e alla crescita dei figli, ricoprirono gran parte dei ruoli destinati agli uomini chiamati in quel frangente dalla Patria, per assolvere i doveri che la Guerra aveva imposto», racconta il tenente colonnello Massimiliano Fioretti, direttore della direzione del Sacrario di Redipuglia dell’Ufficio per la Tutela della Cultura della Memoria della Difesa.

La duttilità della forza lavoro femminile ebbe un impatto notevole soprattutto con l’ingresso della figura delle donne nella produzione industriale. Entrarono con impeto a far parte di quel mondo, in particolare nel settore bellico come operaie specializzate per la realizzazione del materiale necessario all’uomo per combattere (fucili, pistole, esplosivi, proiettili) e non solo nell’industria, ma anche per esempio nella guida dei tram, nella distribuzione della posta, nella conduzione dei lavori agricoli e del bestiame, nel rifornimento dei viveri e del munizionamento nei campi di battaglia; in campo sociale si occuparono dell’istruzione e, sentendo proprio il senso di responsabilità verso le centinaia di migliaia di soldati malati, feriti, mutilati, moribondi, furono tante le donne che vestirono i panni delle crocerossine. Iniziò proprio in quel periodo una sorta di emancipazione, i tempi probabilmente non erano ancora maturi, ma se ne percepì la forza.

«È proprio in questa ottica che per la prima volta i tre Comuni daranno vita, in diretta tv sul Canale 12 Udinese tv, alla “simultanea” deposizione di omaggi floreali alle relative “eroine”», così Fioretti. A partire dalle 11 aprirà la cerimonia la deposizione dell’omaggio floreale il Comune di Fogliano con Il sindaco Cristiana Pisano e una delegazione di Crocerossine a ricordo della Margherita Kaiser Parodi, sepolta sul primo Gradone del Sacrario di Redipuglia, unica donna tra i 100.187 caduti ivi sepolti. Seguirà Timau alle 11.20 con il sindaco di Paluzza, Luca Scrignaro, accompagnato dalle Portatrici Carniche in costume storico che onoreranno la memoria di Maria Plozner Mentil presso il Tempio e, a chiudere la cerimonia, alle 11.40, Aquileia e il sindaco Emanuele Zorino con una rappresentanza dell’ANA locale e volontarie civiche del comune per ricordare la Madre del “Milite Ignoto”, Maria Bergamas che riposa nel Cimitero degli Eroi insieme agli altri dieci soldati ignoti.  

In foto: la cerimonia lo scorso anno al Sacrario di Redipuglia.

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