Villanova celebra i 50 anni dal restauro della chiesetta dei santi Pietro e Paolo, ecco la mostra di Massimo Bevilacqua-Pecorari

Villanova celebra i 50 anni dal restauro della chiesetta dei santi Pietro e Paolo, ecco la mostra di Massimo Bevilacqua-Pecorari

Le ricorrenze

Villanova celebra i 50 anni dal restauro della chiesetta dei santi Pietro e Paolo, ecco la mostra di Massimo Bevilacqua-Pecorari

Di I.B. • Pubblicato il 12 Lug 2025
Copertina per Villanova celebra i 50 anni dal restauro della chiesetta dei santi Pietro e Paolo, ecco la mostra di Massimo Bevilacqua-Pecorari

L'esposizione propone fotografie d’epoca, articoli di giornale, documenti parrocchiali, mappe catastali e disegni architettonici, che ripercorrono il prima e il dopo i lavori conclusi nel giugno 1975.

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Nel giorno dei patroni Pietro e Paolo, la comunità di Villanova di Farra ha ricordato il cinquantesimo anniversario del restauro della storica chiesetta dedicata ai due apostoli, con una mostra documentaria ospitata nella vicina Tenuta Villanova.

A curare l’esposizione è stato l’ingegner Massimo Bevilacqua – Pecorari, originario della frazione e appassionato di storia locale, con il sostegno della Parrocchia di Farra e la collaborazione di alcuni compaesani. La mostra propone fotografie d’epoca, articoli di giornale, documenti parrocchiali, mappe catastali e disegni architettonici, che ripercorrono la storia dell’edificio sacro prima e dopo i lavori conclusi nel giugno 1975.

Particolarmente significativa per la comunità è una fotografia del 28 giugno 1975, scattata durante le celebrazioni per la fine del restauro. Nell’immagine si riconosce il nuovo campanile a vela in pietra d’Aurisina con una campana, insieme a circa cinquanta fedeli di Villanova e Farra che parteciparono alla cerimonia. In quell’occasione fu presente anche l’allora arcivescovo di Gorizia, monsignor Pietro Cocolin, che benedisse il rinnovato edificio e concelebrò la funzione religiosa con don Lucio Simonit, parroco di Farra d’Isonzo, e monsignor Luigi Ristis.

Durante l’apertura della mostra, molti visitatori si sono soffermati davanti alla storica immagine, cercando di riconoscere i volti dei presenti, alcuni dei quali non ancora identificati. Un momento che ha suscitato racconti e ricordi condivisi tra generazioni.

Conclusi i festeggiamenti per la festa patronale, la comunità di Villanova guarda già alle prossime ricorrenze, tra cui il centenario della ricostruzione della chiesa dopo la Prima guerra mondiale. La mostra resterà visitabile fino alla fine di luglio presso la Tenuta Villanova, in via Contessa Beretta 29 a Farra d’Isonzo, dalle 10 alle 16 su appuntamento telefonico al numero 0481 889311.


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