La manifestazione
La Vilie dai Sants sfida la pioggia, successo anche per l'edizione 2025
Famiglie, gruppi di amici e singoli hanno animato il centro di Chiopris con i 'Musons'. Vai i temi affrontati tra cui l'attualità.
Ha subito una lieve flessione ma non ha ceduto: la 24esima edizione della Vilie dai Sants, si è confermata occasione per fermarsi al crepuscolo autunnale e ritrovarsi nei sapori e nelle luci della tradizione. Dall’accensione dei “musons” – lanterne e piccole fiaccole all’interno di zucche intagliate poste con cura lungo le vie del borgo – alla sera, il paese si è trasformato in un percorso luminoso e suggestivo come ormai da tradizione.
Spazio, nel campo sportivo, a castagne, ribolla e dolci tradizionali, mentre nella sala parrocchiale è stata allestita una mostra di disegni realizzati dai bambini delle scuole del territorio. Alle 21 è stata la volta dello spettacolo “La leggenda della Montagna Spaccata” di Eva Nadalutti, con le protagoniste del progetto “Aghis e Aganis”, che ha aggiunto un momento di racconto e meraviglia alla serata ospitata all’interno del “Luc di Gos”.
Organizzata dal Comune di Chiopris-Viscone insieme alla sezione locale dell’Associazione Nazionale Alpini e al gruppo oratorio, la manifestazione ha richiamato famiglie e residenti desiderosi di vivere insieme un momento collettivo fatto di luce e comunità.
Arduo il compito della giuria anche per il 2025: a vincere la categoria delle Composizioni soli adulti è stato Filippo Tortul con il suo “Historia Cucurbitorum”, una serie di zucche intagliate con un testo in latino sulla storia della manifestazione mentre menzione è stata data a “I Cenglârs” con Habemus Papam nella quale, oltre a un utilizzo ingegnoso di finto fumo per ricreare il camino della Cappella Sistina durante il Conclave, il volto del Pontefice è stato simpaticamente sostituito con quello di don Moris Tonso, parroco di Lucinico e Mossa ma nativo di Chiopris.
Per la categoria Composizioni di Età Miste Famiglie con Bambini e Amici ha vinto il primo premio Cesare Dilena con i nonni che ha creato “Il villaggio dei puffi” mentre menzione è stata data a Enea che, con i genitori, ha creato “Un libro per tutti” ovvero una biblioteca, rilanciando la necessità di leggere e di mantenere viva la cultura. Per le Composizioni scuole, ricreatori e gruppi ha vinto il primo premio la Scuola dell’Infanzia di Medea con “Le Case” mentre la menzione speciale è stata portata a casa dalla Scuola Primaria di San Giovanni al Natisone con “Alice nel Paese delle Zucche”.
Spigarollo Mathias con “Bruno lo Zozzo”, per la storia di inclusione e di crescita personale raccontata, ha vinto il primo premio per le Composizioni e Musons bambini e ragazzi fino ai 14 anni mentre menzione speciale è stata data a Giulia e Giuseppe con Stranger Things.
Infine, nella categoria Muson Singolo, ha vinto il muson di Joan Baez del gruppo Fritto Misto mentre menzione speciale è stata data a Luce e Memoria della Famiglia Bregant.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

















Occhiello
Notizia 1 sezione
Occhiello
Notizia 2 sezione

















