La Vilie dai Sants sfida la pioggia, successo anche per l'edizione 2025

La Vilie dai Sants sfida la pioggia, successo anche per l'edizione 2025

La manifestazione

La Vilie dai Sants sfida la pioggia, successo anche per l'edizione 2025

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 01 Nov 2025
Copertina per La Vilie dai Sants sfida la pioggia, successo anche per l'edizione 2025

Famiglie, gruppi di amici e singoli hanno animato il centro di Chiopris con i 'Musons'. Vai i temi affrontati tra cui l'attualità.

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Ha subito una lieve flessione ma non ha ceduto: la 24esima edizione della Vilie dai Sants, si è confermata occasione per fermarsi al crepuscolo autunnale e ritrovarsi nei sapori e nelle luci della tradizione. Dall’accensione dei “musons” – lanterne e piccole fiaccole all’interno di zucche intagliate poste con cura lungo le vie del borgo – alla sera, il paese si è trasformato in un percorso luminoso e suggestivo come ormai da tradizione.

Spazio, nel campo sportivo, a castagne, ribolla e dolci tradizionali, mentre nella sala parrocchiale è stata allestita una mostra di disegni realizzati dai bambini delle scuole del territorio. Alle 21 è stata la volta dello spettacolo “La leggenda della Montagna Spaccata” di Eva Nadalutti, con le protagoniste del progetto “Aghis e Aganis”, che ha aggiunto un momento di racconto e meraviglia alla serata ospitata all’interno del “Luc di Gos”.

Organizzata dal Comune di Chiopris-Viscone insieme alla sezione locale dell’Associazione Nazionale Alpini e al gruppo oratorio, la manifestazione ha richiamato famiglie e residenti desiderosi di vivere insieme un momento collettivo fatto di luce e comunità.

Arduo il compito della giuria anche per il 2025: a vincere la categoria delle Composizioni soli adulti è stato Filippo Tortul con il suo “Historia Cucurbitorum”, una serie di zucche intagliate con un testo in latino sulla storia della manifestazione mentre menzione è stata data a “I Cenglârs” con Habemus Papam nella quale, oltre a un utilizzo ingegnoso di finto fumo per ricreare il camino della Cappella Sistina durante il Conclave, il volto del Pontefice è stato simpaticamente sostituito con quello di don Moris Tonso, parroco di Lucinico e Mossa ma nativo di Chiopris.

Per la categoria Composizioni di Età Miste Famiglie con Bambini e Amici ha vinto il primo premio Cesare Dilena con i nonni che ha creato “Il villaggio dei puffi” mentre menzione è stata data a Enea che, con i genitori, ha creato “Un libro per tutti” ovvero una biblioteca, rilanciando la necessità di leggere e di mantenere viva la cultura. Per le Composizioni scuole, ricreatori e gruppi ha vinto il primo premio la Scuola dell’Infanzia di Medea con “Le Case” mentre la menzione speciale è stata portata a casa dalla Scuola Primaria di San Giovanni al Natisone con “Alice nel Paese delle Zucche”.

Spigarollo Mathias con “Bruno lo Zozzo”, per la storia di inclusione e di crescita personale raccontata, ha vinto il primo premio per le Composizioni e Musons bambini e ragazzi fino ai 14 anni mentre menzione speciale è stata data a Giulia e Giuseppe con Stranger Things.

Infine, nella categoria Muson Singolo, ha vinto il muson di Joan Baez del gruppo Fritto Misto mentre menzione speciale è stata data a Luce e Memoria della Famiglia Bregant.  

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