IL NUOVO BANDO
Terza fase per il Distretto del Commercio ‘Punto Più A Nord Del Mediterraneo’, la Regione a sostegno di infrastrutture, tecnologie e marketing

Opportunità di sviluppo e valorizzazione del territorio al centro dell’incontro della Consulta per «un modello di sviluppo condiviso» e la crescita di «un'ampia area eterogenea».
Si è riunita questa mattina, mercoledì 8 ottobre, a Monfalcone, la Consulta del Distretto del Commercio “Punto Più A Nord Del Mediterraneo” di cui il Comune ospitante è capofila. All’incontro hanno preso parte il sindaco Luca Fasan, l’assessore al Commercio, Luca Zorzenon, il manager del Distretto del Commercio, Andrea Pavano, il dirigente del Suap, Rudi Bagatto, i rappresentanti dei Comuni aderenti e le associazioni di categoria coinvolte nel progetto.
È stata una riunione operativa e di confronto che ha segnato l’avvio della terza fase della progettualità, che coinvolge 9 Comuni: Monfalcone, Aquileia, Duino Aurisina, Muggia, Grado, Ronchi dei Legionari, San Canzian d’Isonzo, San Pier d’Isonzo, Staranzano. A questi Enti si aggiungono 9 associazioni di categoria: Confcommercio - Ascom Monfalcone, Confcommercio - Ascom Trieste e Comuni dell’Area Giuliana, Confcommercio Udine – Ascom Mandamento del Lagunare, Vivacentro Monfalcone, Confartigianato Gorizia, CNA FVG, Unione Artigiani – Confartigianato Udine, C.C.I.A.A. VENEZIA GIULIA GORIZIA TRIESTE, C.C.I.A.A. PORDENONE UDINE. Insieme, Comuni e realtà associative, rappresentano 90mila cittadini e 5mila imprese del territorio.
«Siamo pronti a dare avvio alla terza fase di un progetto che sta raccogliendo riscontri molto positivi – dichiara il sindaco Luca Fasan – e che rappresenta al contempo un segnale concreto di sostegno al commercio locale e un importante messaggio politico: la Regione che mette a disposizione risorse, associazioni di categoria che supportano il progetto e nove Comuni, anche con colori politici diversi, che portano avanti, insieme, un’unica istanza condivisa di sviluppo del territorio. È la dimostrazione tangibile della nostra volontà di lavorare in rete, di raccogliere nuove idee e di dare continuità a iniziative che possono generare ulteriori opportunità e finanziamenti. Ringrazio tutti i Comuni e le associazioni di categoria per il lavoro fin qui svolto, che ha permesso di arrivare a questo punto con risultati concreti per le imprese e il territorio».
Il progetto Distretto del Commercio “Punto Più A Nord Del Mediterraneo”, del valore complessivo di 960mila euro - di cui 480.000 di fondi regionali e il restante di fondi propri e dei Comuni - si articola in 4 parti: 180mila euro sono stati impegnati per le spese di di marketing e animazione urbana attraverso l’installazione di totem in rete contenenti le informazioni relative ai Comuni del Distretto; 240mila euro sono stati destinati alle spese per gli investimenti pubblici per infrastrutturazione urbana, 90mila euro per le spese di progettazione e 450mila euro per interventi a favore delle imprese.
Nel corso della Consulta, il manager Pavano ha illustrato lo stato dell’arte del progetto. Per quanto concerne la prima fase, sono stati erogati i contributi alle imprese aventi titolo e sono state completate in quasi tutti i Comuni le opere di infrastrutturazione urbana e l’installazione dei totem informativi che saranno inaugurati a breve, mentre, per quanto concerne la seconda fase, sono stati realizzati 10 video promozionali dedicati al Distretto e alle città protagoniste di quest’ultimo. Contributi, questi ultimi, creati grazie al finanziamento regionale di 20mila euro e di 10mila euro dei Comuni. Restano ancora 10mila euro da destinare alla promozione.
Il Distretto del Commercio “Punto Più a Nord Del Mediterraneo” è quindi pronto ad avviare la sua terza fase, che prevede la partecipazione al nuovo bando regionale 2025, che rappresenta una nuova opportunità di consolidamento grazie alle ulteriori risorse messe a disposizione dalla Regione per spese di investimento, per un massimo di 25mila euro su 35mila euro di costi, a copertura degli investimenti destinati a infrastrutture e soluzioni tecnologiche innovative effettuati dalle imprese, e 15mila euro per spese correnti legate ad attività di marketing e un animazione urbana del Distretto del Commercio. Nelle prossime settimane i Comuni interessati, delibereranno la partecipazione al bando.
«Il Distretto del Commercio ha preso forma in modo concreto – commenta l’assessore Luca Zorzenon – e i totem rappresentano un simbolo visibile di una rete che unisce i Comuni, creando nuove opportunità di sviluppo e valorizzazione del territorio. È il risultato di una grande collaborazione tra amministrazioni e associazioni, che sarà coronata a breve dall’inaugurazione ufficiale. Il Distretto si conferma quindi un modello di sviluppo condiviso, capace di unire le realtà economiche, istituzionali e associative del territorio, per rilanciare il commercio locale e favorire la crescita di un'ampia area eterogenea ma con tanti punti di interesse in comune».
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