L’EVENTO
Tapogliano, Villa Pace dà spazio ad una conferenza sul valore terapeutico della natura

Prenderà vita domenica 5 ottobre l’incontro “Salvarsi con il verde” con l’architetto Andrea Mati, il neurologo Iacopo Cancelli e l’Associazione Alzheimer Udine, all’interno del progetto “Celiberti per l’Unesco”.
Unire natura, scienza, arte e impegno sociale in un contesto di straordinaria bellezza: è questo l’obiettivo della conferenza “Salvarsi con il verde”, in programma domenica 5 ottobre dalle 17 alle 19 a Villa Pace, storica dimora seicentesca di Tapogliano. L’evento rappresenta uno dei momenti più significativi del progetto “Celiberti per l’Unesco – La Storia, la Natura e l’Arte”, che intende trasformare le dimore storiche del Friuli Venezia Giulia in spazi attivi di cultura, educazione e inclusione, con il sostegno della Regione e la promozione del Club per l’Unesco di Udine.
Protagonista dell’incontro sarà Andrea Mati, architetto paesaggista, vivaista, docente e saggista, che presenterà il suo ultimo libro, intitolato proprio “Salvarsi con il verde”. Con un’esperienza pluridecennale nella progettazione di giardini terapeutici, Mati racconterà come il paesaggio possa diventare un vero strumento di cura, capace di generare benessere psicofisico e sociale. Accanto a lui interverranno il dottor Iacopo Cancelli, neurologo dell’Ospedale di Udine, che offrirà una prospettiva clinica sull’impatto del verde sulla salute neurologica e cognitiva, e la dottoressa Susanna Cardinale, presidente dell’Associazione Alzheimer Udine, che porterà la testimonianza diretta dell’attività svolta sul territorio a favore dei malati e delle loro famiglie. La conferenza darà spazio anche ai più recenti dati della ricerca scientifica, che dimostrano come il contatto con la natura riduca lo stress e l’ansia, rafforzi il sistema immunitario, supporti i disturbi cognitivi e migliori la qualità della vita. «In un’epoca dominata dal digitale – ha dichiarato Teresa Perusini Pace – riscoprire il valore del nostro legame con l’ambiente naturale diventerà fondamentale per il benessere individuale e collettivo».
L’iniziativa si inserisce nel quadro più ampio del progetto “Celiberti per l’Unesco – La Storia, la Natura e l’Arte”, attivo fino a marzo 2026, che si propone di valorizzare le dimore storiche del territorio regionale attraverso un ricco programma culturale. All’interno del progetto nasce anche “Farfalla Luce”, una guida narrativa che condurrà bambini e famiglie alla scoperta dei giardini di Villa Pace a Tapogliano, Villa Attems a Lucinico e Palazzo Orgnani a Udine, con l’obiettivo di trasformare il verde in un’esperienza educativa ed emozionale.
Oltre alla conferenza, Villa Pace aprirà i propri giardini al pubblico con visite guidate previste secondo un calendario che comprende le date del 3 e 4 ottobre, 7 e 8 novembre, 12 e 13 dicembre, 23 e 24 gennaio 2026, 6 e 7 febbraio 2026 e 13 e 14 marzo 2026. Nei mesi autunnali, la villa ospiterà anche concerti e spettacoli musicali e teatrali, in un cartellone pensato per unire arte, natura e comunità.
Un'elegante magione, nel cuore della pianura friulana, venne commissionata nella seconda metà del XVII secolo dal conte Carlo Maria Pace e rappresenta oggi un gioiello architettonico dove la raffinatezza del Seicento si fonde con la quiete dei giardini circostanti. La sua storia si intreccia anche con quella di Gaetano Perusini, medico friulano e figura chiave nella definizione della malattia di Alzheimer, a cui è dedicato parte dell’impegno sociale del progetto. “Celiberti per l’Unesco” prende il nome dall’artista Giorgio Celiberti, nato a Udine nel 1929 e formatosi nello studio di Emilio Vedova a Venezia. Celebre per il suo linguaggio materico e simbolico, Celiberti ha sempre coltivato un profondo legame con il territorio friulano. Le sue opere, collocate nei giardini di Palazzo Orgnani a Udine, Villa Attems di Lucinico e Villa Pace di Tapogliano, arricchiscono il progetto con una dimensione artistica fortemente radicata nei valori del rapporto tra uomo e natura.
Il progetto, promosso dal Club per l’Unesco di Udine, è realizzato in collaborazione con i Comuni di Gorizia, Udine e Cividale del Friuli, ADSI – Associazione Dimore Storiche Italiane e l’Associazione Alzheimer Udine. L’inaugurazione avviene proprio nel mese di settembre, in occasione del mese mondiale dedicato alla sensibilizzazione sulla malattia di Alzheimer, sottolineando il ruolo fondamentale della cultura e della bellezza come strumenti di consapevolezza e inclusione.
La partecipazione all’evento di domenica 5 ottobre sarà gratuita, ma con prenotazione obbligatoria scrivendo all’indirizzo info@villapace.eu.
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