Staranzano, ecco il nuovo forno per il Panificio-Bistrot Bosio: dipendenti aiutati nelle ore notturne

Staranzano, ecco il nuovo forno per il Panificio-Bistrot Bosio: dipendenti aiutati nelle ore notturne

LA CERIMONIA

Staranzano, ecco il nuovo forno per il Panificio-Bistrot Bosio: dipendenti aiutati nelle ore notturne

Di Enrico Valentinis • Pubblicato il 12 Lug 2025
Copertina per Staranzano, ecco il nuovo forno per il Panificio-Bistrot Bosio: dipendenti aiutati nelle ore notturne

I nuovi macchinari, targati ‘Europa’ forniscono un sistema innovativo «per consentire qualche ora di sonno in più».

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Stamane, sabato 12 luglio, è stato Gianfranco Bosio ad aprire le porte del cuore pulsante della sua attività, rappresentando così una data importante per lo storico panificio e bistrot staranzanese di via Trieste.

Un giorno da ricordare come una ventata di modernità che convive con le tradizioni, questo lo spirito che ha mosso il proprietario ed erede dell’attività, affettuosamente conosciuto da tutti semplicemente come Gian.

«Oggi possiamo finalmente fare un ulteriore passo avanti - racconta Bosio - abbiamo investito in una moderna cella di lievitazione e in due nuovi modelli di forni, che sforneranno panini all’olio e al latte dorati, cotti alla perfezione e soprattutto più genuini».

L’imprenditore ha voluto sottolineare come il pane, in questi ultimi tempi, sia spesso un elemento demonizzato e tagliato dalla maggior parte delle diete, scomparendo gradualmente dalle nostre tavole.

«Con questo progetto innovativo e sostenibile - ci fa sapere l’imprenditore - il pane potrà finalmente trovare di nuovo il suo posto nella gerarchia alimentare, senza essere più visto come un alimento da evitare».

Ed è proprio la lievitazione stessa delle pagnotte che gioca un ruolo cruciale, dato che, se eseguita male o accelerata industrialmente, può portare a dei lievitati che risultano ai consumatori come pesanti e molto spesso indigesti.

Proprio il nuovo sistema adottato, che marchia i forni con il nome “Europa”, garantisce la produzione di più unità e soprattutto alleggerisce il lavoro ai panettieri: «Grazie a questo sistema innovativo i nostri dipendenti potranno entrare in laboratorio molto più tardi - continua Gian - godendo così qualche ora di sonno in più, che in questo lavoro fanno veramente la differenza».

Presente alla cerimonia anche il sindaco di Staranzano Marco Fragiacomo, che ha sottolineato l'importanza di queste attività storiche nel territorio, con un messaggio per le nuove generazioni: «Bisogna cercare di canalizzare i ragazzi in questi antichi mestieri, che piano piano con il passaggio generazionale si stanno perdendo».
Gian Bosio ha voluto concludere l’evento con un ringraziamento alla giunta comunale e ai tanti fedelissimi clienti presenti. I ringraziamenti vanno anche alla farina donata simbolicamente da Roberto Brussolo della Società Macinazione Mulini Pordenone e a Claudio Pontel per l’assistenza e la vendita dei macchinari per la cottura e panificazione.

«Un ringraziamento di cuore va soprattutto al mio papà, a mio nonno Luciano e a colui che ha fondato nel 1938 questa realtà: il mio bisnonno Mario» conclude Bosio.
Proprio da questa grande eredità professionale, Gianfranco Bosio ha egregiamente raccolto il testimone, proseguendo il nobile e antico mestiere del panificatore, servendosi delle più moderne innovazioni tecnologiche per garantire un prodotto genuino e in grado di soddisfare le più disparate richieste del mercato odierno. 

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