Sostegni post maltempo, Bullian: «necessario fondo unico per misure straordinarie». Il dem Moretti chiede al Governo permessi lavorativi pagati

Il consigliere regionale del Patto per l’Autonomia-Civica FVG sollecita interventi rapidi e coordinati per famiglie, imprese e comunità duramente colpite dall’alluvione del 17 novembre.

Dopo l’alluvione del 17 novembre che ha colpito duramente Brazzano e Versa, causando vittime, sfollati e gravi danni a infrastrutture e attività economiche, il consigliere regionale Enrico Bullian interviene in commissione per sollecitare misure urgenti e coordinate a sostegno delle famiglie, delle imprese e delle comunità colpite, sottolineando l’importanza di un approccio strutturato anche in ottica di prevenzione futura.

«L’alluvione ha colpito duramente l’Isontino, lasciando dietro di sé un bilancio tragico: due vittime a Brazzano, circa quattrocento persone di Brazzano e di Versa allontanate dalle proprie abitazioni, danni ingentissimi alle infrastrutture, alle aziende e centinaia di famiglie la cui vita quotidiana è stata stravolta. Oggi, mentre Protezione civile, Vigili del fuoco, forze dell’ordine e volontari sono ancora impegnati in un lavoro straordinario, ritengo necessario che la Regione continui a fare la propria parte, arrivando a un intervento organico, tempestivo e condiviso» dichiara Enrico Bullian, consigliere regionale del Patto per l’Autonomia-Civica FVG. «L’auspicio – prosegue Bullian – è che, con la prossima legge di stabilità, si approvi anche l’istituzione di un fondo unico straordinario per sostenere cittadini, imprese e comunità colpite. Le risorse economiche ci sono ed è quindi importante individuare un unico strumento con un’unica regia, in grado di fornire risposte quanto più rapide ed efficaci possibili».

Secondo il politico, vanno individuate fin da subito soluzioni abitative temporanee, anche coinvolgendo l’Ater, per garantire a tutte le famiglie un alloggio adeguato, così come modalità di sostegno economico per chi deve intervenire sugli impianti e per l’acquisto di elettrodomestici. Con altrettanta urgenza, va attivato un supporto psicologico, in raccordo con l’Azienda sanitaria, per gli sfollati.

Durante l’intervento in prima commissione, Bullian ha inoltre sottolineato l’importanza di fornire aiuto concreto e rapido alle famiglie che hanno perso le automobili, situazione che complica ulteriormente la gestione del momento critico, soprattutto in un’area dove il trasporto pubblico locale non è ottimale. Ha evidenziato, infine, la necessità di valutare un confronto su eventuali forme di tutela specifiche per i lavoratori dei comuni colpiti, costretti a ricorrere a ferie o permessi personali per affrontare l’emergenza. «Ovviamente attenzione va posta anche alle aziende agricole, vitivinicole e attività commerciali che hanno subito danni e ora sono ferme. Allo stesso tempo, la ricostruzione delle strade e delle infrastrutture danneggiate deve essere considerata prioritaria».

«Da ultimo – conclude Bullian – è chiaro che le azioni a ristoro dei danni non devono in alcun modo distogliere l’attenzione dalla necessità di prevenire altre situazioni analoghe, con soluzioni tecniche e con una vera programmazione di lungo periodo. L’alluvione di Versa ha dimostrato con chiarezza che l’adattamento al cambiamento climatico non è più un concetto astratto: gli eventi meteorologici estremi, un tempo rari, stanno diventando la normalità. Continuare a considerare questi episodi come eccezionali rischia di farci trovare impreparati ancora una volta, con un costo umano ed economico insostenibile. Gli strumenti del passato, come il semplice rafforzamento degli argini che in larga misura hanno retto, evidentemente non sono più sufficienti e vanno ripensati e affiancati con altre azioni», conclude Enrico Bullian.

Ad intervenire sul dibattito tenutosi in Prima Commissione integrata, riunita per l'esame della legge di stabilità 2026-2028 è stato anche il il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti il quale ha auspicato che il Governo garantisca permessi lavorativi pagati ai lavoratori coinvolti dal forte maltempo. «La situazione in cui si trovano diversi cittadini delle zone colpite dal maltempo dei giorni scorsi resta ancora molto difficile. Sono tante le persone costrette ad assentarsi dal lavoro perché impegnate a liberare la propria casa dai danni causati dall'alluvione. Per questo ho chiesto che la Giunta regionale solleciti il Governo affinché si affronti quanto prima questo problema». 

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