Sistiana, contatori dell’acqua difettosi a Borgo San Mauro. L’interpellanza urgente di Romita e Milos

Numerose le segnalazioni arrivate ai consiglieri civici. Il gestore Hera, che ha assicurato la massima attenzione al problema. «L'amministrazione sia portavoce delle richieste e vigili sugli interventi».

Preoccupazione e disagi a Borgo San Mauro di Sistiana nel comune di Duino Aurisina, dove nei giorni scorsi la società Hera ha avviato la sostituzione di circa 400 contatori dell’acqua nelle abitazioni del quartiere. L’intervento, però, ha generato numerose criticità che hanno spinto i consiglieri comunali Massimo Romita e Sergio Milos del gruppo “Alleanza per Duino Aurisina” a presentare un’interpellanza urgente all’amministrazione comunale.

Secondo quanto riferito dai due consiglieri, molti cittadini hanno segnalato problemi rilevanti a seguito dei lavori. In particolare, si sono verificati scoppi di alcuni contatori con conseguenti allagamenti all’interno delle abitazioni. In almeno due episodi distinti, solo il tempestivo intervento dei presenti ha evitato danni più gravi. Altri residenti hanno segnalato difficoltà nell’utilizzo della manopola di chiusura dell’acqua, che in diversi casi risulta impossibile da sollevare senza forzarla contro il corpo del contatore, con il concreto rischio di provocare ulteriori danneggiamenti.

A questo si aggiunge un diffuso senso di preoccupazione tra la cittadinanza, manifestato anche attraverso comunicazioni scritte inviate all’indirizzo email di segnalazione clienti di Hera, nelle quali si sollevano dubbi sulla sicurezza, l’affidabilità e la qualità dei nuovi dispositivi installati. Romita e Milos fanno sapere di aver contattato direttamente Hera, la quale ha riferito che tutti i nuovi contatori – circa 400 – sono attualmente sottoposti a verifica interna e che le situazioni critiche segnalate nei giorni scorsi sarebbero sotto controllo.

Nell’interpellanza, i due consiglieri chiedono al sindaco e alla giunta comunale se siano a conoscenza dei fatti e delle criticità emerse, se abbiano già avviato o intendano avviare un confronto diretto con Hera per approfondire la questione e tutelare i residenti di Borgo San Mauro. Chiedono inoltre se si ritenga opportuno informare tempestivamente la cittadinanza sugli sviluppi delle verifiche in corso e se l’amministrazione possa promuovere un canale locale per la raccolta delle segnalazioni da integrare con quelle già trasmesse alla società. Romita e Milos auspicano infine che il Comune «possa esercitare un ruolo attivo di mediazione tra i cittadini e il gestore del servizio, al fine di garantire sicurezza, trasparenza e rapidità d’intervento».

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