San Lorenzo Isontino, l'invito ai giovani a partecipare alla vita della comunità

Consegnata la Costituzione a dodici ragazzi. Per l’occasione donato al Comune l’album fotografico di ‘Pan e Balon’, la mostra sui cinque successi calcistici del paese.

«Lascio nelle vostre mani la Costituzione italiana, fatene buon uso, perché all’interno di essa, in ogni articolo, potrete ritrovarvi». Con queste parole il Sindaco di San Lorenzo Isontino, Ezio Clocchiatti, ha consegnato la Carta Costituzionale alle ragazze e ai ragazzi neo diciottenni del paese. Dodici coloro che hanno raggiunto la maggiore età: Alessandro Canu, Omar Conte, Giorgia Della Savia, Rodolfo Franco, Ludovica Lozej, Cristian Marussi, Caterina Ramundo, Flavio Salierno, Vadim Santangelo, Greta Troia, Matteo Volc e Riccardo Zatti.

«Siete chiamati ad essere i custodi e i protagonisti della nostra democrazia – continua il sindaco Clocchiatti – a difendere e promuovere i valori di uguaglianza, libertà e solidarietà. Sono beni preziosi conquistati a caro prezzo, spetta a voi preservarli e difenderli». L’augurio rivolto ai ragazzi in prima fila è di vivere nel migliore dei modi questo percorso di crescita personale, abbracciando tutte le esperienze, le emozioni e le nuove responsabilità. Perché essere maggiorenni porta l’acquisizione di diritti e doveri, dove la responsabilità del singolo gioca un ruolo fondamentale nella costruzione di una cittadinanza attiva e del bene comune.

Per l’occasione si sono riunite in Comune anche le varie associazioni di San Lorenzo, che sono «il vero tessuto di un paese, ciò che lo rendono vivo» come ha detto il Vicesindaco Nicoletta Venturoli. «Insieme ai giovani desideriamo presentare la realtà delle associazioni – dice Venturoli - dove il volontariato prende forma di un dono concreto per le persone che costituiscono la nostra comunità. Confidiamo nel futuro di questi giovani come parte integrante della società, con l’augurio che possano prendere in considerazione la partecipazione nelle associazioni locali. Il tempo che dedicherete sarà donato con il cuore, e il sorriso delle persone che avrete intorno sarà la gratificazione più grande di tutte».

Porta i suoi auguri l’assessore Flavio Pecorari, che ha dato ai ragazzi il benvenuto alla comunità degli adulti e ha sottolineato «l’importanza di fare rete tra l’amministrazione comunale e le associazioni locali, che hanno già in programma tanti eventi interessanti per il 2026».

A concludere la cerimonia è la consegna dell’album fotografico “Pan e Balon”, la mostra dedicata a cinque calciatori originari di San Lorenzo, che negli anni Cinquanta si sono fatti riconoscere a livello nazionale e internazionale. La storia di Ivan Blason, Riccardo e Guglielmo Toros, Alberto e Bruno Orzan è stata ricostruita con foto, documenti, oggetti e uniformi calcistiche e presentata prima in una mostra, ora indelebile nell’album consultabile presso la biblioteca comunale.

L’album fotografico Pan e Balon - che ricorda con orgoglio la mostra che in sei giorni aveva accolto oltre 700 visitatori – ripropone le fotografie, i quotidiani e settimanali dell’epoca, i documenti e i contratti risalenti agli anni Quaranta e Cinquanta. La mostra e l'album sono stati ideati e fortemente voluti da Paolo e Andrea Toros, figli di Riccardo, e da Emanuele Toros, figlio di Guglielmo, ma i progetti si sono concretizzati anche grazie al supporto e all'entusiasmo dell'intera comunità.

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