IL PRIMO POSTO
San Florano, il Friulano Vigna Valeris di Muzic insignito miglior vino bianco d’Italia dalla guida BereBene 2026
Conquistata la vetta della guida del Gambero Rosso che seleziona i migliori vini italiani sotto i 20 euro. Un Friulano tradizionale e rustico, dal finale amarognolo e con note di mandorla e sentori vegetali.
La guida BereBene 2026 del Gambero Rosso - da quest'anno in formato digitale - seleziona i migliori vini italiani sotto i 20 euro. In vetta alla classifica, come miglior bianco 2026 c'è il Friulano Vigna Valeris Doc Collio 2024 della famiglia Muzic di San Floriano del Collio. A raccontarci con entusiasmo del premio è Fabijan Muzic «Volevamo il Tocai Friulano di una volta, oggi Friulano, quello più tradizionale e rustico, ma esaltando i tratti più tipici del vitigno, ovvero quel finale leggermente amarognolo, con note di mandorla e sentori vegetali».
Un lavoro di recupero, diametralmente opposto alle selezioni clonali degli anni Settanta e Ottanta che hanno impoverito queste caratteristiche. «Gli stessi consumatori ci confermano che il Vigna Valeris è un testimone della rusticità del Friulano, un vero tuffo nel passato». Un progetto che prende forma proprio partendo da vecchie vigne di Tocai, con piante di oltre quarant'anni e altre più giovani, intorno ai dieci.
«Come azienda, da quindici anni puntiamo sui vitigni autoctoni, valorizzando soprattutto Malvasia e Ribolla Gialla. Nel nostro percorso non abbiamo mai voluto seguire le mode clonali né l’omologazione. Oggi il Tocai friulano è la seconda varietà più coltivata in azienda dopo la Ribolla. È un vitigno in cui crediamo molto: oltre al Vigna Valeris, dà vita al Villa de Randis, che esce solo dopo cinque anni di bottiglia, ed è anche la base di uno dei nostri vini di punta, lo Stare Brajde» spiega il fratello Elija Muzic. «Tra gli autoctoni il Tocai è il più importante: una pietra miliare del Friuli Venezia Giulia, presente in moltissimi uvaggi».
L'annata 2024, raccontano i Muzic, è stata «incostante, con rese molto basse ma uve arrivate a una maturazione eccellente. Dal punto di vista qualitativo è stata super: vini aromatici, intensi».
Il Friulano Vigna Valeris 2024 ne è un esempio emblematico. «Fieno, fiori bianchi e mela golden definiscono il naso di questo Friulano da un appezzamento di poco più di un ettaro sulle colline di San Floriano del Collio. Affinato solamente in acciaio sulle fecce fini, ha un sorso immediato e altrettanto varietale, all'insegna della freschezza e della sapidità territoriale, dalla beva trascinante» così lo descrive la guida BereBene.
Fra i Migliori Qualità/Prezzo Regionali la spunta un altro Doc Collio: il Pinot Bianco 2024 della Cantina Produttori Cormòns, con 94 punti. Un Pinot Bianco fragrante, frutto di una breve macerazione a freddo delle uve e di un riposo in grandi botti, che esaltano i profumi di cedro, zenzero candito e pompelmo. Il sorso è ugualmente fresco, salino, anche minerale, con un finale pulito e saporito, indubbiamente gastronomico. Abbinamento consigliato con Terrina di faraona.
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