San Canzian, sarà un settembre ricco di cultura tra mostre, letture e presentazioni editoriali

San Canzian, sarà un settembre ricco di cultura tra mostre, letture e presentazioni editoriali

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San Canzian, sarà un settembre ricco di cultura tra mostre, letture e presentazioni editoriali

Di REDAZIONE • Pubblicato il 12 Set 2025
Copertina per San Canzian, sarà un settembre ricco di cultura tra mostre, letture e presentazioni editoriali

Dalla mostra ‘Sinergie. Quattro più uno itinerari d’artista’, ai Mercoledì d’Autore dove Ajda Kamber racconterà la sua infanzia a Sarajevo, Gabriella Brumat Dellasorte svelerà i segreti delle iscrizioni romane e Roberto Covaz ci narrerà le storie del confine goriziano.

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Dopo un’estate all’insegna della musica, il mese di settembre si è aperto con la nuova mostra in Villa Settimini a Pieris organizzata da Leali delle notizie “Sinergie. Quattro più uno itinerari d’artista” con le opere di Maria Pia Bertossi, Chiara Rapretti, Alessia Tuniz, Chiara Zerilli e le poesie di Anna Zuppel. La mostra si potrà visitare, in orario di biblioteca, fino al 17 settembre per poi lasciare il posto, dal 20 al 30 settembre, all’ASD Calcio Pieris 1925 con l'esposizione dedicata ai 100 anni di Calcio a Pieris “Storie de balon e balonieri” e ai numerosi e prestigiosi riconoscimenti ricevuti dalla blasonata squadra che ha contribuito alla vita sociale del paese e dell’intero territorio e che consentirà a tante persone di ripercorrere eventi della propria giovinezza.

Il calendario del mese prevede, inoltre, una rassegna dedicata ai libri con i Mercoledì d’Autore e l’immersione negli avvincenti racconti di autori conterranei che suggeriscono una originale lettura e interpretazione della storia lontana e del presente.

Il 10 settembre alle 18 Martina Baradel, la maggiore esperta mondiale di criminalità organizzata giapponese, è stata protagonista di un dialogo con Giorgia Deiuri attorno al suo libro “Yakuza Blues. Vita e morte della mafia giapponese”. Un’opera che, come sottolinea Federico Varese, «avvincente e documentatissima, ricostruisce la storia della yakuza e, con empatia e passione, smonta molti stereotipi, restituendoci il ritratto di un mondo affascinante e complesso».

Mercoledì 17 settembre alle ore 18, a Villa Settimini, sarà ospite Ajda Kamber con il suo libro “Sejdia. L’identità perduta”, in cui racconterà la sua infanzia a Sarajevo e ricorderà le vittime innocenti della guerra che le ha strappato l’identità. L’incontro sarà introdotto da Flavia Moimas, arricchito dalle letture di Marilisa Trevisan e accompagnato dalla musica di Marta Tuan.

Mercoledì 24 settembre alle ore 18, alla Casa delle Associazioni di Pieris, l’ospite della rassegna sarà Gabriella Brumat Dellasorte con il volume “Le storie delle pietre parlanti. Racconti all’ombra del lapidario”. Quindici racconti ispirati da altrettante iscrizioni di età romana conservate al Museo archeologico nazionale di Aquileia. All’incontro parteciperà anche il Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi, editore del libro.

Mercoledì primo ottobre alle 18 a Casa delle Associazioni la chiusura della rassegna sarà affidata a Roberto Covaz con la nuova edizione ampliata e aggiornata di “Gorizia - Nova Gorica. Niente da dichiarare” pubblicata per l’anno di GO! 2025 Capitale europea della Cultura, con letture a cura di Marilisa Trevisan e videoproiezione. Il libro è un viaggio nella storia del confine tra personaggi, curiosità e riflessioni dai tempi della “Cortina di ferro” a un presente che a Gorizia e a Nova Gorica schiude un futuro ricco di opportunità un tempo impensabili.

Foto Facebook Comune di San Canzian d'Isonzo.

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