San Canzian, il Comune firma l'accordo coi sindacati dei pensionati, confermate esenzioni su Irpef e Tari

San Canzian, il Comune firma l'accordo coi sindacati dei pensionati, confermate esenzioni su Irpef e Tari

La firma

San Canzian, il Comune firma l'accordo coi sindacati dei pensionati, confermate esenzioni su Irpef e Tari

Di I.B. • Pubblicato il 15 Mag 2025
Copertina per San Canzian, il Comune firma l'accordo coi sindacati dei pensionati, confermate esenzioni su Irpef e Tari

Le criticità riscontrate, oggetto per lo più di politiche nazionali e regionali, riguardano in particolare il tema della sanità oltre al fattore economico.

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È stato siglato ieri, mercoledì 14 maggio, nel municipio di San Canzian d’Isonzo, il Protocollo d’intesa tra il Comune e i Sindacati Provinciali dei pensionati di SPI/CGIL, FNP/CISL, UILP/UIL per l’anno 2025. Presente accanto al sindaco Claudio Fratta la vicesindaco e assessore alle politiche sociali Flavia Moimas.

«L’obbiettivo primario del protocollo è quello di negoziare con le Amministrazioni comunali, in maniera preventiva, l’utilizzo delle risorse che gli stessi enti locali andranno successivamente a contabilizzare nelle poste del bilancio, con l’auspicio di indirizzarle su voci di spesa atte a migliorare le condizioni di vita dei pensionati, degli anziani e delle persone meno abbienti e quindi con meno opportunità», così il sindaco Fratta

L’incontro, preceduto da un costruttivo confronto sulle principali tematiche che interessano soprattutto la fascia più fragile della popolazione e le famiglie, «ha rappresentato – come affermato dalla vicesindaco - un importante momento di ascolto e scambio di idee e vaglio delle varie proposte e criticità delle quali i sindacati sono il soggetto portavoce».

Le criticità riscontrate, oggetto per lo più di politiche nazionali e regionali, riguardano in particolare il tema della sanità, della carenza cronica dei medici di medicina generale, dei trasporti nelle strutture sanitarie della regione, dell’assistenza domiciliare, degli alloggi sociali, ma anche delle agevolazioni e dei sostegni economici a una comunità sempre più povera che vive spesso in solitudine l’età anziana.

«Sono stati accolti diversi suggerimenti che potranno trovare adeguata valutazione in sede di elaborazione del bilancio 2026-2028 in particolare quello relativo alla addizionale IRPEF comunale la cui esenzione attualmente è prevista al di sotto dei 15mila euro con la possibilità di passare da una aliquota fissa ad una progressiva al fine di aiutare concretamente le fasce di reddito più basso», così gli amministratori.

Un sincero apprezzamento è stato poi espresso dai segretari dei sindacati SPI-CGIL, Valentino Lorelli, FNP-CISL Gioacchino Salvatore e UILP-UIL, Sergio Benvenuto, per la sottoscrizione del protocollo d’intesa: «Sono previste o confermate importanti esenzioni, ad esempio, sull’addizionale comunale IRPEF e sulla TARi. Molta attenzione è rivolta alle politiche sociali e assistenziali con particolare riguardo alle fasce deboli della popolazione e ai pensionati. È certamente un ottimo risultato nelle condizioni date: quella con il comune di San Canzian d’Isonzo è un esempio di collaborazione e concertazione che costituisce anche un buon percorso per il futuro», concludono le sigle sindacali. 

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