Ronchi, slitta ancora una volta la riapertura dell’Ufficio Postale. «Cause indipendenti dalla volontà aziendale»

La filiale è chiusa da novembre 2024. Numerosi i rinvii dovuti anche alla «sostituzione della ditta inizialmente incaricata» ed «il sopraggiungere di ulteriori problematiche strutturali».

Le segnalazioni sono tante come i disagi riscontrati nella cittadinanza soprattutto quella più anziana che fa fatica a spostarsi nelle filiali più vicine, quelle di Monfalcone o Staranzano. Ora si apprende di un altro rinvio: Poste Italiane comunica che i lavori di riammodernamento che stanno interessando l’ufficio postale di Ronchi dei Legionari si concluderanno entro la seconda metà del mese di ottobre. La riapertura era stata annunciata per metà settembre ma non sarà così. Va anche precisato che l'Ufficio di via Parini a Monfalcone non ospita uno sportello dedicato ai residenti di Ronchi ma vede ricollocati i dipendenti della sede ronchese in attesa della riattivazione del servizio.

«Scusandosi con i cittadini e con l’amministrazione comunale per il disagio – si apprende da una nota ufficiale - Poste Italiane - precisa che il significativo ritardo è dovuto a circostanze totalmente indipendenti dalla volontà aziendale, tra cui la sostituzione della ditta incaricata ed il sopraggiungere di ulteriori problematiche strutturali da sanare che hanno comportato una interruzione che è, ad oggi, completamente superata».

Poste Italiane precisa e ricorda all’utenza che al termine dei lavori la sede cambierà il suo tradizionale aspetto ed i cittadini potranno richiedere con comodità negli ambienti rinnovati servizi e prodotti. Non appena disponibili si potrà contare anche sui servizi della Pubblica Amministrazione. L’ufficio postale di Ronchi sarà dotato di nuove tecnologie e strumenti idonei a consentire una fruizione completa, veloce, agevole e digitale dei servizi legati alla pubblica amministrazione.

Tra i servizi di cui si potrà fruire ci saranno la richiesta dei Passaporti, dei Certificati INPS (Cedolino pensione, Modello Obis M, Certificazione Unica), dei Certificati Anagrafici e dei Certificati Giudiziari. Pazienza su pazienza, non resta che aspettare in attesa di capire se l’apertura della rinnovata sede sarà garantita anche al pomeriggio dal lunedì al venerdì, sabato escluso, come lo era fino a prima della pandemia da Covid. Sarà forse il 15 ottobre la data “buona”?

Foto in galley di Salvatore Ferrara

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