Ronchi, le opposizioni chiedono di attivare il ‘Nonno Vigile’ davanti alle scuole

Secondo gli esponenti di minoranza il progetto favorirebbe l’inclusione sociale degli anziani e a promuovere l’educazione civica tra i più giovani.

A Ronchi dei Legionari, i consiglieri comunali di minoranza Massimo Di Bert, Alessandra Marocco, Vincenzo Borgia, Livio Vecchiet e Paola Conte hanno presentato una mozione per l’istituzione del progetto di volontariato “Nonno Vigile” nel territorio comunale. La mozione sarà discussa nel prossimo Consiglio Comunale previsto per il 17 dicembre alle 19.

L’iniziativa, già attiva in diverse città italiane, tra cui Trieste, punta a coinvolgere cittadini senior nella vigilanza degli attraversamenti stradali davanti alle scuole, garantendo maggiore sicurezza agli studenti e alleggerendo il carico di lavoro della Polizia Locale.

Il progetto mira anche a favorire l’inclusione sociale degli anziani e a promuovere l’educazione civica tra i più giovani, offrendo agli over 55 un’opportunità concreta di partecipazione attiva alla vita della comunità. I volontari saranno selezionati attraverso un registro nominativo, dovranno frequentare un corso di formazione e saranno coperti da assicurazione contro infortuni e malattie connesse al servizio. L’attività sarà svolta a titolo volontario, ma l’associazione potrà richiedere rimborsi per spese connesse all’organizzazione e alla formazione.

Secondo i consiglieri promotori, il progetto consentirebbe di impiegare in modo più strategico il personale della Polizia Locale, che potrebbe dedicarsi ad altre funzioni di sicurezza e controllo sul territorio, anche in vista di interventi straordinari di manutenzione sulle principali arterie stradali.

La mozione impegna il sindaco e la Giunta a realizzare uno studio di fattibilità per valutare l’interesse dei cittadini e i costi dell’iniziativa, e a predisporre, se possibile, una sperimentazione presso la scuola primaria Brumati o altro istituto individuato.

Per l’opposizione i Nonni Vigili rappresentano un’occasione preziosa per coinvolgere gli anziani in attività utili e stimolanti e per garantire maggiore sicurezza degli alunni che si recano a scuola. Spetterà ora al Consiglio Comunale esaminare la proposta e valutare eventuali passi successivi per l’avvio del progetto.

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