Ritorna il 18 dicembre il Monfalcone Talent Show: undici i giovani cantanti del Fvg al Bonezzi, in giuria il talent scout Rory Di Benedetto

Ritorna il 18 dicembre il Monfalcone Talent Show: undici i giovani cantanti del Fvg al Bonezzi, in giuria il talent scout Rory Di Benedetto

LA KERMESSE

Ritorna il 18 dicembre il Monfalcone Talent Show: undici i giovani cantanti del Fvg al Bonezzi, in giuria il talent scout Rory Di Benedetto

Di Federico De Giovannini • Pubblicato il 10 Dic 2025
Copertina per Ritorna il 18 dicembre il Monfalcone Talent Show: undici i giovani cantanti del Fvg al Bonezzi, in giuria il talent scout Rory Di Benedetto

Ospiti l'ex concorrente di 'Amici' Ascanio e Salvatore Taglialatela. Il lavoro dei finalisti con i coach dell'Academy per dare forma al proprio brano inedito culminerà in una masterclass al pomeriggio con consigli discografici.

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Torna per l’ottava edizione con undici giovani finalisti, una giuria rappresentativa del mercato discografico italiano e un format che unisce esibizione e soprattutto formazione. L’appuntamento con il Monfalcone Talent Show 2025 è alle 20.30 di giovedì 18 dicembre, sul palcoscenico del Teatro Marlena Bonezzi. A presentare oggi l’evento sono stati il sindaco Luca Fasan, il consigliere comunale con delega alle politiche giovanili Riccardo Brigante e Aljoša Gergolet, direttore artistico e coach dell’Academy dedita a valorizzare i giovani talenti.

Si rivolge infatti a cantanti e musicisti tra i 14 e i 35 anni il Talent Show della città bisiaca, organizzato dalla “World Music school” assieme all’amministrazione comunale: una prima fase di selezione, terminata a inizio novembre e basata sui video che la trentina di partecipanti iniziali ha inviato allo staff della kermesse, ha portato alla scelta degli undici brani inediti che verranno presentati al pubblico la sera di giovedì 18.

Questi sono il frutto del lavoro che gli undici ragazzi e ragazze hanno portato avanti per un mese assieme ai quattro coach Aljoša Gergolet, Elisa Bombacigno, Maxino e Shaban Zanelli per trasformare gli spunti inviati in fase di selezione in un vero e proprio brano inedito: grazie ai loro consigli di songwriting, spunti e strumenti messi a disposizione negli spazi del Centro Giovani, ciascun concorrente ha fatto crescere le sue iniziali idee strutturandole in una vera e propria canzone.

L’obiettivo, dunque, è formativo: «Forniamo ai ragazzi spunti e strumenti sia per creare un brano che per proseguire poi autonomamente nel loro percorso creativo, con una prospettiva definita» ha spiegato Gergolet. A tutto questo, si aggiunge il prezioso ingrediente del feedback di chi nel mercato discografico nazionale ci lavora, scrivendo canzoni e andando in cerca di talenti: presidente di giuria e protagonista della masterclass che anticiperà nel pomeriggio del 18 dicembre la gara è, infatti, Rory Di Benedetto, che oltre ad essere autore per Marco Mengoni e Lorenzo Fragola ha anche partecipato come giudice di canto ad “Amici” di Maria De Filippi.

Gli undici concorrenti avranno quindi modo di ricevere indicazioni da un professionista prima di salire sul palco, sia sulla scrittura dei brani che su come proporsi nel mercato discografico. Dalle 20.30, si esibiranno davanti al pubblico e saranno giudicati dallo stesso Di Benedetto, dal chitarrista turnista e docente monfalconese Matteo Antoni e dai due manager della casa discografica attiva in Fvg Bravehop Records.

Dalle province di Udine e Gorizia provengono inoltre tutti gli undici partecipanti, ovvero: i Parallel Perception, unica band in gara; i rapper Emsi, Qualisksk, Sedici & Klau; i cantanti Alessia Beato, Cesare Conte, Francesca Langella, Francesca Pelosi, Giacomo Di Viesto e Sara Porr. Ospiti speciali della kermesse saranno poi Ascanio, giovane cantautore concorrente ad “Amici” 2022, e il vincitore della scorsa edizione Salvatore Taglialatela. Oltre al miglior artista decretato dalla giuria, un premio speciale verrà assegnato dallo stesso Di Benedetto al brano che più lo ha convinto: tale canzone avrà l’opportunità di essere trasmessa in un’emittente radio a livello nazionale. La conduzione della serata è affidata a Shaban Zanelli e a Sofia Provvidenti.

Per il sindaco Fasan, il Monfalcone Talent Show rappresenta «il coronamento di un’azione politica relativa alla valorizzazione dei giovani che portiamo avanti da anni: in questo caso, farli valutare dagli operatori del mondo discografico crea per loro una grande opportunità». Sulla stessa scia le parole del consigliere Brigante: «Questo talent nasce con l’obiettivo di dare ai giovani uno spazio vero e concreto in cui potersi esprimere ma anche un percorso formativo concreto ed è l’unico a livello nazionale di questo genere». «Diverse sono le realtà sul territorio nazionale che indicono simili progetti - ha spiegato Gergolet - ma si tratta di privati: qui a Monfalcone, invece, tutti i ragazzi del territorio possono parteciparvi gratuitamente». Fondamentale, infatti, il sostegno finanziario dato dall’amministrazione e dalla Regione al progetto, entrambe contribuenti con 10mila euro.

In tutto questo, non manca infine l’attenzione alla solidarietà: sarà infatti possibile, all’ingresso del teatro, lasciare una donazione all’associazione monfalconese “Solidarietà è Vita” per finanziare il progetto di costruzione di una palestra polifunzionale nella Casa di Riposo di via Crociera. «Crediamo profondamente nei giovani e siamo sempre pronti a dare loro una mano - ha aggiunto il presidente dell’associazione Stefano Ambrosini - hanno realizzato una bellissima iniziativa e noi ci siamo. Durante l’evento raccoglieremo fondi per contribuire alla realizzazione di un progetto che unisce solidarietà e attenzione al benessere della comunità». 

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