Regione, Bilancio di previsione da 6,5 miliardi. 30 milioni alla Protezione Civile per i ristori post maltempo

Approvazione definitiva della Legge di Stabilità entro sabato 13. Rafforzato a 12 milioni il Fondo per il contrasto e la mitigazione dei rischi idrogeologici.

Approvato stamane, martedì 9 dicembre, il Bilancio di Previsione 2026-2028 da parte del Consiglio Regionale. Quella di oggi è la prima delle quattro sedute dei lavori d’Aula dedicati alla manovra finanziaria del FVG. Sono stati 36 i voti a favore del documento che stabilisce il fabbisogno di spesa del Consiglio:
23 milioni 795mila euro per il 2026. Si tratta di maggiori risorse a valere sul biennio successivo, coperte dai fondi trasferiti dal bilancio regionale. Solo due le astensioni – quella di Furio Honsell di Open e Rosaria Capozzi del M5S – nessun contrario. Al netto dei singoli interventi, nella discussione generale è emerso che secondo la Maggioranza i documenti di bilancio dimostrano una manovra espansiva e lungimirante, mentre per le Opposizioni è una Legge di Stabilità con tanti limiti nonostante una dotazione finanziaria da record.

Tra le principali voci in uscita figurano i vitalizi, le indennità dei consiglieri e i contributi per la promozione e la valorizzazione del territorio regionale. Nel dettaglio, i vitalizi ammontano a 8 milioni 465mila euro, 245mila in più rispetto allo scorso anno a seguito dell'adeguamento Istat dell'1,7% e alla possibile maturazione del diritto alla pensione da parte di due ex consiglieri. Le spese connesse alla carica di consigliere raggiungono i 6 milioni 58mila euro, compresi rimborsi spese e assicurazione infortuni. Stanziati invece 3 milioni, previsti dalla Legge Regionale 13 del 2019, per i contributi alle associazioni che valorizzano il territorio attraverso specifiche iniziative.

Nelle spese per gli organi istituzionali, che in totale superano i 20 milioni di euro, sono inseriti anche 425mila euro di contributi ai gruppi politici, per il funzionamento e la gestione diretta del personale; 247mila euro per i componenti degli organi regionali di garanzia. Tra le altre poste iscritte a bilancio figurano 1,3 milioni per le risorse umane, stessa cifra anche per il programma Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato, 465mila
euro per statistica e sistemi informativi, 205mila per la Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali.

«La manovra di Stabilità del Friuli Venezia Giulia, con i suoi 6,518 miliardi di risorse, si pone come obiettivo l'ulteriore benessere della comunità regionale. Una dotazione straordinaria, frutto delle maggiori entrate di questi anni, della rinegoziazione dei Patti finanziari con lo Stato conseguita dal presidente Fedriga e dell'esercizio dell'autonomia, che ha permesso all'economia regionale di reagire alle criticità che si sono presentate» commenta l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli.

«Le linee strategiche di interesse e di intervento - ha ricordato ancora Zilli - sono la salute, la famiglia, gli investimenti sullo sviluppo economico e un'attenzione specifica alla fragilità del territorio, con un rafforzamento del fondo per il contrasto e la mitigazione dei rischi idrogeologici che conta su 12 milioni di risorse dedicate, oltre ad un ulteriore finanziamento di 30 milioni destinato alla Protezione Civile per i ristori ad aziende e famiglie colpite dal maltempo di novembre». 

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