Passa il previsionale 2026-2028 a Farra, il sindaco Turchetto: «Bilancio prudente ma non pavido»

Restano invariate Ilia, addizionale Irpef, le tariffe di mensa e doposcuola. Lieve aumento sul servizio scuolabus. Bonutti, «fermi i costi dei servizi educativi».

Nel corso della seduta del Consiglio Comunale del 29 dicembre, l’amministrazione comunale di Farra d’Isonzo ha approvato il bilancio di previsione 2026–2028, un documento che – come riferisce il Comune - «conferma una gestione attenta e responsabile delle risorse, con particolare riguardo alla tutela dei cittadini in una fase economica caratterizzata da un generale aumento dei prezzi». Il documento approvato prevede il mantenimento invariato di tutte le principali tariffe comunali: l’Ilia (ex Imu), addizionale comunale Irpef e le tariffe dei servizi non subiranno alcun aumento rispetto allo scorso anno. «È una scelta di responsabilità – dichiara il sindaco Stefano Turchetto – che si concretizza grazie alla collaborazione tra gli uffici nella redazione di un bilancio di previsione prudente ma non pavido e che permette di tutelare le famiglie garantendo, allo stesso tempo, l’equilibrio dei conti e la qualità dei servizi offerti».

Per quanto riguarda i servizi scolastici, le tariffe di mensa e doposcuola restano invariate. Nello specifico, il doposcuola continua a mantenere costi molto contenuti grazie al contributo che ogni anno viene erogato dalla Fondazione Ca.Ri.Go., a sostegno concreto delle famiglie del territorio. L’unica variazione tariffaria riguarda il servizio scuolabus, con un lieve aumento su base annua, il primo dopo oltre dieci anni, resosi necessario anche in seguito agli interventi effettuati per l’adeguamento e la messa a norma del mezzo, a cui fa da contraltare un innalzamento della soglia di esenzione Isee per l’utilizzo dello stesso servizio da parte degli studenti della scuola secondaria. «A Farra d’Isonzo non sono presenti scuole secondarie – spiega l’assessora ai servizi scolastici e al bilancio Debora Bonutti – ed è quindi un diritto delle famiglie poter contare sul servizio di scuolabus. Abbiamo lavorato per rendere le tariffe più eque e accessibili, mantenendo invariati il costo degli altri servizi educativi».

Il bilancio di previsione evidenzia inoltre una maggiore spesa per il personale, legata al completamento dell’organico comunale dopo tre anni di difficoltà. Attualmente tutti gli uffici sono coperti da personale a tempo indeterminato, compresi gli ultimi settori rimasti scoperti come la Ragioneria e l’Ufficio tecnico.
Ma un piccolo ente come il Comune di Farra d’Isonzo non può contare solo sulle proprie forze ed è per questo che l’amministrazione ha dato vita a numerose convenzioni in seno alla Comunità del Collio che permettono la condivisione di mezzi e di personale con i comuni vicini, in un’ottica di ottimizzazione delle risorse e di miglioramento del servizio ai cittadini.

In particolar modo, la neocostituita convenzione tra Moraro, Medea e Farra, con quest’ultima a fare da capofila, per la costituzione di un Ufficio Tecnico Unico permetterà di portare avanti con maggiore efficacia le opere pubbliche, grazie anche ai finanziamenti già ottenuti dalla Regione FVG e da EDR per il Museo, l’area festeggiamenti, la riqualificazione del municipio e la manutenzione delle strade. «Con l’approvazione del previsionale 2026-2028 l’amministrazione comunale conferma così una linea improntata alla responsabilità, all’attenzione sociale e allo sviluppo del territorio senza aumentare i costi a carico dei cittadini» conclude la nota municipale.

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