Nova Gorica apre una nuova fase: il Comune punta su imprese e sviluppo fino al 2045. Investimenti per oltre un milione nel 2026

Il sindaco Samo Turel annuncia un modello di sostegno stabile al tessuto economico locale. Crescono gli investimenti, superati 32 milioni di euro di spesa turistica grazie all’EPK. Presentate anche le principali aree per l’insediamento di nuove attività.

La collaborazione tra amministrazione e tessuto economico è al centro della visione futura del Comune città di Nova Gorica. Durante l’incontro con imprenditori e istituzioni di supporto, il sindaco Samo Turel ha ribadito la volontà di instaurare nei prossimi mesi un dialogo più strutturato con le aziende locali. «Vogliamo ascoltare le vostre esperienze, opinioni e proposte, perché solo collaborando possiamo costruire un ambiente favorevole allo sviluppo», ha affermato in apertura.

L’amministrazione intende rafforzare i rapporti con gli attori economici e creare un partenariato operativo che coinvolga Comune, realtà imprenditoriali e organizzazioni di supporto. Un ruolo decisivo sarà affidato alla definizione della Strategia di sviluppo fino al 2045, che richiederà un contributo diretto del mondo produttivo. Accanto al nuovo assetto di dialogo, sono in preparazione modifiche ai bandi e agli incentivi, che verranno orientati agli obiettivi strategici e alle esigenze reali delle imprese. Nel 2026 verrà presentato un pacchetto ampliato di opportunità e programmi dedicati al settore.

Il 2025 è stato segnato dall’impegno richiesto dal progetto Capitale europea della cultura, con una forte partecipazione del Comune nella gestione degli investimenti e dei programmi. Con la conclusione dell’iniziativa si apre ora una nuova fase, nella quale lo sviluppo economico diventerà la priorità centrale. Nel 2025 l’amministrazione ha stanziato quasi mezzo milione di euro a sostegno della crescita, tra progetti ad alta tecnologia, espansioni produttive, promozione, startup innovative e contributi agevolati. Per il 2026 i fondi supereranno il milione di euro, segnale della volontà di investire con continuità.

Durante l’incontro il sindaco ha illustrato gli effetti generati dall’EPK sul territorio. Gli eventi ufficiali hanno richiamato oltre un milione di visitatori, mentre il programma collaterale ne ha attirati cinquecentomila. L’impatto si è tradotto in un forte aumento delle presenze turistiche: il mese di luglio ha registrato una crescita delle notti del 42,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le visite guidate hanno segnato un rilancio evidente e i punti informativi hanno visto un aumento del 200% dell’affluenza. «I dati del NiST mostrano che un visitatore straniero spende in media 217 euro al giorno. Possiamo stimare che la spesa generata dai soli turisti stranieri abbia raggiunto circa 32 milioni di euro», ha ricordato Turel, evidenziando il beneficio diretto per turismo, ristorazione e commercio.

Una parte significativa dell’incontro è stata dedicata agli spazi disponibili per nuovi investimenti. Tra le imprese si era diffusa l’idea che costruire nella zona PEC fosse particolarmente oneroso a causa delle fondazioni profonde. Il sindaco ha chiarito che metà dei terreni è stata venduta e che il primo investitore è in procinto di ottenere il permesso di costruire, aggiungendo che i lavori saranno meno complessi del previsto. Secondo Turel, il primo insediamento potrà accelerare gli investimenti successivi.

Il responsabile del Servizio ambiente e territorio, Erik Lasič, ha illustrato una mappatura aggiornata delle superfici disponibili. Oltre alla zona PEC di Kromberk emergono nuove possibilità a Prvačina, Branik e Čepovan, mentre l’ex cava di Solkan rappresenta una risorsa strategica. Ulteriori prospettive derivano dall’elaborazione dei piani OPPN e dalla riorganizzazione dell’area produttiva Kromberk ovest, oltre che dalla graduale trasformazione della fascia lungo la ferrovia, che comprende anche il terreno della società SIA.

«Il Comune entra in una nuova fase, nella quale lo sviluppo economico sarà la priorità. Il percorso che definiremo insieme agli imprenditori dovrà portare più innovazione, più opportunità e più crescita. Il successo sarà possibile solo collaborando», ha concluso il sindaco.

L’incontro, dedicato alle prospettive di sviluppo e alle aree destinate all’edilizia produttiva, è stato accolto con favore dai partecipanti. Molti imprenditori hanno espresso il desiderio di organizzare momenti di confronto di questo tipo anche in futuro.

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