Natante urta un oggetto in mare al Villaggio del Pescatore, intervento dei Vigili del fuoco

Il comandante ha evitato l’affondamento fermandosi sulla secca. L’imbarcazione, lunga circa cinque metri, è stata portata a terra con l’autogru: falla visibile sulla chiglia.

È stato provvidenziale l’intervento dei Vigili del fuoco di Trieste, ieri 14 agosto attorno alle 19, per il recupero di un piccolo natante all’imbocco del canale d’ingresso del Villaggio del Pescatore, nel territorio comunale di Duino Aurisina.

La barca, lunga circa cinque metri, stava rientrando verso l’ormeggio quando il comandante ha urtato un oggetto non identificato a pelo d’acqua. Accortosi subito del danno e dell’acqua che stava entrando, ha proseguito per un centinaio di metri fino alla secca, dove ha arrestato la navigazione per evitare l’affondamento. Insieme agli altri passeggeri è quindi sbarcato e ha raggiunto la terraferma per chiamare i soccorsi.

Sul posto sono giunti gli specialisti nautici con la motobarca, i sommozzatori del Nucleo soccorso subacqueo acquatico, l’autogru e il “carro fari”. Dopo aver messo in sicurezza l’area e verificato l’assenza di perdite di carburante o lubrificanti, i sommozzatori hanno imbragato l’imbarcazione, che è stata sollevata e posizionata a terra, mostrando una falla evidente nella chiglia. Le operazioni di recupero si sono concluse attorno alle 22.30.

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