Monfalcone, la Lega attacca il passaggio di Volante all'opposizione: «Gesto di inqualificabile opportunismo»

La replica del gruppo consiliare comunale del partito alle dichiarazioni rilasciate ieri dal consigliere di Forza Italia. «Scelta dovuta alla mancata assegnazione di poltrone».

«La decisione di passare all’opposizione del consigliere Volante è un gesto di inqualificabile trasformismo e opportunismo di chi mostra un uso della politica per interessi personali senza il rispetto dei programmi e dei valori su cui si basa lo schieramento a cui aveva aderito». È fortemente critico e deciso l’inizio della nota del gruppo consiliare monfalconese della Lega: il cambio di “schieramento” del capolista di Forza Italia non è stato digerito dai rappresentanti del partito, che hanno divulgato una replica a quanto da lui dichiarato nella giornata di ieri alla nostra testata.

Sebbene Volante stesso abbia specificato che «non c’è in ballo nessuna questione di poltrone, ma si tratta di una mancanza di rappresentatività politica dovuta e non chiesta da me ma dai vertici regionali e nazionali del partito», il gruppo ritiene che la sua scelta sia precisamente dovuta «alla mancata assegnazione di poltrone e incarichi malamente mascherata dalla sua ipocrita richiesta di poter avere una adeguata rappresentatività che, in quanto tale, dovrebbe rispettare la volontà dei cittadini così come trova rispondenza nella composizione e nel programma della giunta Fasan».

Fermamente convinti inoltre, gli esponenti del partito, che «se Volante si fosse presentato al voto della parte opposta sarebbe stato sonoramente bocciato dagli elettori che hanno chiaramente espresso un appoggio plebiscitario alla Lega e alla lista civica collegata e inevitabilmente sarebbe stato messo fuori dal consiglio comunale».

«La collocazione all’opposizione sembra, in ogni caso, appropriata per le sue affermazioni in materia di immigrazione in polemica con l’onorevole Cisint – prosegue la nota degli esponenti leghisti - non si può banalizzare con infantile ironia il tema dell’islamizzazione e le presenze migratorie frutto anche di una norma sui ricongiungimenti facili, da poco superata proprio per l’azione di Cisint». Sempre ieri, infatti, il capolista di Forza Italia ha commentato la delega assegnata a Cisint sulla lotta alla radicalizzazione islamica esprimendo le proprie perplessità, aggiungendo provocatoriamente che «ci aspettiamo in tempi brevi una controtendenza al fenomeno immigratorio» e rivelando l’idea elaborata da Fi riguardo una «delega alla povertà, fenomeno sempre più in crescita in una città con il reddito medio più basso della regione».

«A chi si impegna in politica, i cittadini chiedono chiarezza di propositi, coerenza di posizioni e spirito di servizio, cioè disponibilità a lavorare per il bene della città e non per propri tornaconti come Volante sembra voler fare», così concludono i consiglieri.  

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