Quella malattia silenziosa, a Gorizia si parla di endometriosi con la dottoressa Francesca Buonomo

Quella malattia silenziosa, a Gorizia si parla di endometriosi con la dottoressa Francesca Buonomo

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Quella malattia silenziosa, a Gorizia si parla di endometriosi con la dottoressa Francesca Buonomo

Di Aurora Cauter • Pubblicato il 28 Nov 2025
Copertina per Quella malattia silenziosa, a Gorizia si parla di endometriosi con la dottoressa Francesca Buonomo

La conferenza è in programma venerdì 5 dicembre alle 18 in sala Dora Bassi. L'evento è organizzato dal gruppo goriziano Chiavi della Voce.

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Endometriosi: si stima che in Italia siano più di 1 milione e 800 mila le donne in età riproduttiva con una diagnosi accertata, con una prevalenza del 1,4%. A dare voce e spazio alla questione è il comitato Chiavi della Voce: venerdì 5 dicembre 2025 alle 18, in sala Dora Bassi a Gorizia. Il tema verrà approfondito dalla dottoressa Francesca Buonomo, medico chirurgo specialista in ginecologia e ostetricia presso l’Ospedale materno-infantile IRCCS Burlo Garofolo di Trieste.

L’endometriosi è una patologia caratterizzata dalla presenza di una sintomatologia dolorosa invalidante che può compromettere la funzionalità di diversi apparati, con potenziali importanti ricadute anche sulla capacità riproduttiva. I sintomi possono interferire pesantemente con il quotidiano vivere di chi ne è affetto. 

Tutt’oggi la diagnosi viene posta con un ritardo diagnostico di circa sette anniUna crescente consapevolezza della malattia sia in ambito sanitario sia nella popolazione potrebbe nel futuro contribuire a ridurre significativamente questo intervallo ancora troppo lungo. Ecco perché bisogna parlarne. Le campagne di sensibilizzazione con il fiocco giallo (in alcuni comuni italiani sono comparse delle panchine gialle) e l'istituzione della "Giornata Mondiale dell'Endometriosi" comunicano la necessità di una presa di coscienza sempre più reale e concreta: c'è bisogno di medici specializzati, sostegno per la ricerca e validazione della malattia nella sua gravità. Non sono poche le storie di donne che hanno visto sminuito il loro dolore perché "invisibile". 

Nel corso della serata verrà indagata l'origine della patologia, l'importanza di una diagnosi precoce, la presa in carico multidisciplinare della paziente, così come altri aspetti ancor più tecnici e specifici che contribuiranno a fare maggior chiarezza sulle effettive conseguenze personali e sociali di questa patologia. Si parlerà soprattutto della diagnostica strumentale non invasiva, in virtù della formazione acquisita nel corso degli anni dalla dottoressa Buonomo in qualità di ecografista accreditata di secondo livello. L’evento è a cura di Chiavi Della Voce, con il patrocinio del comune di Gorizia. 

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