Liberato lo sciacallo dorato investito vicino Doberdò, il lavoro del Centro di Terranova

L'animale è stato seguito dal dottor Pesaro con un'équipe dell'Università di Udine che ha fornito le indicazioni ai volontari e agli operatori del Centro.

È stato liberato stamattina, sul Carso monfalconese, lo sciacallo dorato che qualche settimana fa era stato ritrovato in gravi condizioni dopo essere stato investito da un’automobile. Subito soccorso, era stato accolto nel Centro di recupero fauna selvatica ed esotica di Terranova, a San Canzian d’Isonzo, «dove abbiamo fatto il possibile per stabilizzarlo e garantirgli le cure necessarie», come raccontano dal Centro stesso.

Grazie alla collaborazione con il dottor Stefano Pesaro e la sua equipe dell'Università di Udine, che hanno seguito il caso con grande professionalità, gli operatori del centro sono riusciti a monitorare attentamente le condizioni dello sciacallo e a fornirgli le migliori cure possibili.

Dopo settimane di riabilitazione, finalmente è arrivato il momento tanto atteso: lo sciacallo è tornato in natura. «Una liberazione che ci riempie di gioia e che conferma l'importanza del lavoro di squadra per la tutela della fauna selvatica», concludono dal Centro. 

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