Lettere – Strada Regionale 56 Lucinico – Mossa, «Criticità e pericoli ignorati da oltre 20 anni»

Lettere – Strada Regionale 56 Lucinico – Mossa, «Criticità e pericoli ignorati da oltre 20 anni»

LA LETTERA

Lettere – Strada Regionale 56 Lucinico – Mossa, «Criticità e pericoli ignorati da oltre 20 anni»

Di Claudio Franzò & Sergio Medeot • Pubblicato il 01 Dic 2025
Copertina per Lettere – Strada Regionale 56 Lucinico – Mossa, «Criticità e pericoli ignorati da oltre 20 anni»

I cittadini chiedono all’assessore Amirante e al Prefetto Fedullo chiedendo interventi urgenti per la messa in sicurezza del tratto più pericoloso tra Gorizia e Mossa.

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Ci scrivono Claudio Franzò di Lucinico e Sergio Medeot di Mossa del Comitato contro l’alta velocità sulla Strada Regionale 56. Lo fanno a distanza di cinque anni dalla comunicazione formale di una petizione popolare finalizzata a ricercare una soluzione per l’angoscioso problema dell’alta velocità che grava sugli abitanti nel tratto stradale tra Mossa e Lucinico. La lettera aperta è stata inviata acnhe all’assessore regionale Cristina Amirante, al Prefetto di Gorizia Ester Fedullo, al presidente di FVG Strade Simone Bortolotti e al sindaco di Mossa, Emanuela Russian. Da molti anni i residenti segnalano con crescente preoccupazione la situazione di grave pericolo che caratterizza l’arteria. Le numerose richieste di intervento, sostenute da dati oggettivi e da episodi ricorrenti, tuttavia, non hanno trovato adeguata risposta. Gli scriventi intendono quindi nuovamente richiamare l’attenzione delle Istituzioni e le autorità preposte sulla necessità improcrastinabile di adottare misure concrete a tutela della sicurezza e della vivibilità della zona. S.F.

È dagli anni 2000 che viene segnalata in continuazione la pericolosità di questo rettilineo regionale intersecato da due vie importanti di pertinenza dei Comuni di Gorizia e Mossa. Nonostante i gravi e ripetuti incidenti stradali verificatisi in questo tempo, nulla è stato fatto. I notevoli eccessi di velocità diurni e notturni - causa principale di tali incidenti - ma anche d’inquinamento acustico, sono noti e documentati. Giornalmente i residenti sono sottoposti a un continuo rischio sia per la sicurezza che per l’impatto acustico, con grave danno per la salute e la vivibilità.

A confermare tutto questo, c’è il report del maggio 2025 della Polizia Locale che accerta l’arteria in questione è la più pericolosa di tutte le altre (ex art. 142 del Codice della Strada).A fronte di tale situazione intollerabile, vista l’assenza di qualsiasi riscontro da parte delle Istituzioni proposte, l’unica iniziativa volta a scongiurare il pericolo giornaliero è stata l’affissione da parte dei cittadini di un cartello con la dizione “S.R. 56 Basta Velocità !!”, affisso dal giugno 2024.
Ciò che riscontriamo con amarezza ed anche rabbia da tanti anni è l’attenzione talvolta rivolta su problemi viari nemmeno comparabili per importanza e priorità che ha questo tratto di strada. 

Qui ogni giorno che passa è un giorno denso di pericoli che minano il vivere quotidiano di tanta gente che chiede null’altro se non essere rispettata e considerata al pari di altri cittadini. A nome di tutti i firmatari della petizione ci auguriamo che questo nostro ulteriore grido di allarme e preoccupazione possa trovare da parte delle istituzioni preposte il doveroso e urgente riscontro per una soluzione non più rinviabile.

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