Il Kulturni dom di Gorizia festeggia 44 anni: in programma concerti e una mostra d'arte

Il Kulturni dom di Gorizia festeggia i suoi 44 anni di cultura e dialogo oltreconfine

L'anniversario

Il Kulturni dom di Gorizia festeggia i suoi 44 anni di cultura e dialogo oltreconfine

Di AURORA CAUTER • Pubblicato il 11 Nov 2025
Copertina per Il Kulturni dom di Gorizia festeggia i suoi 44 anni di cultura e dialogo oltreconfine

La realtà transfrontaliera nata nel 1981 ha presentato il calendario dei festeggiamenti. Il Presidente Igor Komel, «i valori transfrontalieri sono da sempre nel dna della comunità slovena in Italia».

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Per il Kulturni dom di Gorizia l’arrivo di novembre significa festeggiamenti: quest’anno si celebra il 44esimo anniversario dalla fondazione e si ricorda l’inaugurazione del 1981. Oggi sono state presentate le iniziative pensate per valorizzare il centro culturale: concerti, una mostra d’arte, rappresentazioni teatrali e varie pubblicazioni.

Prima di parlare effettivamente del programma, il Presidente del Kulturni dom Igor Komel ha voluto presentare una riflessione su GO! 2025: «Le organizzazioni della comunità slovena in Italia non hanno aspettato il 2025 per collaborare. I contatti transfrontalieri e la cooperazione oltre confine fanno parte del nostro DNA da decenni, già ai tempi dell’ex Jugoslavia. Esistono già molte realtà che si impegnano con costanza e tenacia nel superamento della barriere tra Italia e Slovenia».

Il Kulturni dom infatti conta numerosi progetti dagli ideali transfrontalieri ben radicati, come “Across the Border” e “Komigo”. «Quest’anno Nova Gorica e Gorizia sono la Capitale Europea della Cultura - aggiunge in una nota allegata insieme al materiale di presentazione della conferenza stampa - Devo ammettere che mi aspettavo che alcuni progetti con una lunga esperienza transfrontaliera venissero maggiormente valorizzati e che nel 2025 potessero compiere un salto riconoscibile, convincente e di qualità a livello nazionale nell’attuazione delle loro iniziative».

L’Assessore alla Cultura Fabrizio Oreti, presente alla conferenza, si congratula con il Kulturni dom per il grande lavoro di cooperazione transfrontaliera, sottolineando che in questo senso il 2025 è solo l’anno di partenza. Il dialogo tra Gorizia e Nova Gorica non è destinato a spegnersi. Si parla anche di un evento futuro che coinvolgerà tutti i teatri di Gorizia. Lo si voleva realizzare quest’anno ma, per la quantità di offerte, non è stato logisticamente possibile.

Il primo evento in calendario è il 20 novembre alle 18:00: si tratta dell’inaugurazione della mostra d’arte “Dal sole al cosmo” dell’artista di Salcano Vladimir Makuc (1925-2016). La mostra è stata allestita quest’anno in occasione del 100esimo anniversario della nascita dell’artista, uno dei personaggi più famosi in Slovenia nella seconda metà del 1900. I curatori del progetto sono Katarina Brešan del Goriški muzej di Nova Gorica e Massimo Premuda di Trieste. Un corpus di 700 opere è stato consegnato dallo stesso artista al Goriški muzej, che ne ha selezionate 150 e ha organizzato, insieme ad altri enti del territorio, cinque mostre tematiche, alcune di esse già inaugurate questa primavera. La mostra di Makuc ospitata al Kulturni dom sarà visitabile fino all’8 gennaio 2026.

«L’evento più atteso - racconta il Presidente del Kulturni dom - è il concerto del gruppo svedese The Real Group, che si esibiranno in questo centro insieme al gruppo vocale Anakrousis di Trieste». L’appuntamento è da segnare in programma sotto la data del 22 novembre alle 20:00. Presenti, in veste di oratori ufficiali, il Vicepresidente del Governo sloveno e Ministro della Repubblica di Slovenia per gli sloveni nel mondo, Matej Arčon e la direttrice artistica del Freevoices, Manuela Marussi di Capriva del Friuli. Il grande lavoro realizzato per portare un gruppo storico come i The Real Group conferma l’attenzione per il panorama internazionale, dove il dialogo tra diverse culture gioca un ruolo fondamentale.

Mercoledì 10 dicembre alle 19:30 si terrà il concerto per la pace con il coro partigiano di Trieste “PINKO TOMAŽIČ” e il gruppo THE MAFF di Gorizia. Per i bambini è stata organizzata una rappresentazione teatrale, ZMEŠNJAVA IZ KOVČKA (Scompiglio in valigia) per domenica 16 novembre.

Si contano anche diverse pubblicazioni, tra cui l’opera di Joško Vetrih, “Artisti e mostre nel Goriziano del secondo dopoguerra - Umetniki in razstave na Goriškem po drugi svetovni vojni” e un omaggio a Francesco Macedonio (1927 - 2014), “Zgodbe iz Idrije” (Racconti di Idria), tradotto in sloveno da Breda Nova. Presente anche un bollettino informativo del Kulturni dom in veste fotografica e il calendario da parete “2026”.

Le manifestazioni del 44esimo anniversario del Kulturni dom sono promosse in collaborazione con la Cooperativa culturale Maja (Go), Kulturni dom Nova Gorica (Slo), il Teatro Stabile Sloveno di Trieste SSG, l’associazione Anakrousis di Trieste, l’Accademia lirica Santa Croce di Trieste, l’unione sportiva Dom di Gorizia e la scuola di musica Glasbena matica. Si vede il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia, i comuni di Gorizia e Nova Gorica, il Ministero della Repubblica di Slovenia per gli Sloveni nel mondo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, l’Unione Culturale Economica Slovena (SKGZ) e l’Unione Kudus (Slo).

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