Gradisca d’Isonzo, sboccia il progetto del Pedibus ‘I Millepiedi’

La collaborazione tra asi Auser e il Gruppo Scout Gradisca 1. Agesci rafforza il servizio di accompagnamento scolastico, favorendo l’impegno intergenerazionale.

Il Pedibus curato da asi Auser a Gradisca d’Isonzo non è solo un servizio di accompagnamento a scuola: è «un vero e proprio lavoro di tessitura sociale, un modo per prendersi cura delle persone e delle relazioni che rendono una comunità più aperta, coesa e felice, grazie al fare insieme, con gioia e solidarietà». La novità di quest’anno è la partecipazione come accompagnatori di due giovani gradiscani, Francesca Cavallero e Giovanni Zuttioni, grazie alla collaborazione con il gruppo Scout Gradisca 1 – Agesci. Maggiorenni e motivati, hanno scelto di donare parte del loro tempo alla comunità, per accompagnare i 39 bambini iscritti al servizio, alternandosi nei turni ai 39 volontari Auser.

«Come presidente provinciale di asi Auser sono felicissima di questa collaborazione – dichiara Marina Simonit – con il gruppo scout c’è una grande sintonia, evidenziata già nella castagnata con i giochi di una volta e nel servizio in Casa di Riposo San Salvatore. È bello sapere che ci sono giovani attenti ai bisogni della comunità. Troppo spesso vengono giudicati con superficialità proprio da noi adulti: ci fa piacere invece testimoniare il loro impegno e la loro sensibilità e serietà».

Il Gruppo Scout Gradisca 1 si conferma anche quest’anno una presenza viva e numerosa con più di 100 associati, tra ragazzi e capi educatori. Donata Del Bianco - capo scout - spiega che particolarmente numeroso è il gruppo dei ragazzi tra i 17 e i 20 anni, che nel loro Clan vivono un’esperienza educativa fondata sul Servizio, collaborando con le realtà del territorio come uno dei valori cardine

Arrivano con entusiasmo le emozioni della giovane Francesca: «Sono molto contenta di iniziare a svolgere un ruolo più attivo nella comunità cittadina con questo servizio. Il nostro gruppo scout vuole essere il più disponibile possibile per le iniziative di volontariato proposte a Gradisca. Collaborare con l’Auser è un grande piacere, specialmente dopo la giornata passata insieme questa primavera. Poi é sempre bello stare con i ragazzini delle elementari, alcuni di loro li vediamo anche il sabato pomeriggio ad attività».

Fa seguito Giovanni «Abbiamo scelto il servizio del Pedibus perché ci piace metterci in gioco e dare una mano alla comunità in modo concreto. Accompagnare i bambini quando escono da scuola è un momento allegro e pieno di gioia». 

«Quello che inizia ora - concludono Simona Frigerio e Manuela Milana, referenti asi Auser per il servizio - è un cammino di fiducia tra generazioni, un’occasione per ascoltarsi, crescere insieme e dare spazio ai loro talenti accanto alla comunità scolastica». 

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