Gradisca, Bullian torna alla carica: «Studenti del Brignoli ancora senza una sede». Lavori conclusi ma nessun rientro entro l'anno

Manca il collaudo tecnico amministrativo. Intanto le lezioni continuano nelle sedi provvisorie di Gorizia ma i laboratori di indirizzo non sono usufruibili.

La questione dell’Istituto Brignoli di Gradisca d’Isonzo, sollevata nelle settimane scorse, torna nuovamente al centro dell’attenzione: anche per l’anno scolastico in corso, infatti, gli studenti non potranno frequentare le lezioni nella sede originaria. Il consigliere regionale del Patto per l’Autonomia-Civica Fvg, Enrico Bullian, ha riportato il tema all’attenzione dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio durante l’ultima seduta del Consiglio regionale, sottolineando come l’unica realtà scolastica regionale a indirizzo agrario dell’area isontina e giuliana sia costretta da oltre due anni e mezzo a operare in sedi provvisorie a Gorizia, con disagi ormai cronici per studenti, famiglie e personale scolastico.

«L'assessore ha fornito una risposta articolata alla mia interrogazione, illustrando lo stato dell'intervento sull'edificio scolastico, soggetto a lavori di efficientamento energetico e adeguamento sismico in capo all'Edr di Gorizia - ha spiegato Bullian - Pur comprendendo trattarsi di un edificio vincolato dalla Soprintendenza, costruito nel 1910, i tempi si sono però eccessivamente dilungati: i lavori sono stati finalmente conclusi il primo agosto 2025, ma permangono difficoltà nell'acquisizione del collaudo tecnico-amministrativo, che rallentano ulteriormente i tempi di rientro». Nonostante siano state applicate sanzioni ai soggetti collegati alla realizzazione lavori come esplicitato nella risposta dell'assessore, non è stata fornita nella risposta in Consiglio regionale alcuna indicazione dettagliata riguardo alla data effettiva del rientro degli studenti nella sede di Gradisca. «Ritengo si debba fare quanto possibile per accelerare il ritorno nella sede di Gradisca a partire dalla prima finestra utile delle festività natalizie del 2025» prosegue il consigliere del Patto-Civica.

«Credo che decisioni definitive a riguardo vadano assunte nel corso delle prossime settimane - conclude Bullian - fornendo comunicazioni chiare e trasparenti a tutto il mondo scolastico, consapevoli che da anni gli studenti non possono usufruire appieno delle attività pratiche e laboratoriali che l'Istituto agrario dovrebbe garantire nel percorso di apprendimento». 

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