Gorizia, degrado nel Parco dell'Isonzo a Campagnuzza - Sant'Andrea: tanti i rifiuti rimossi

Gorizia, degrado nel Parco dell'Isonzo a Campagnuzza - Sant'Andrea: tanti i rifiuti rimossi

LA GIORNATA

Gorizia, degrado nel Parco dell'Isonzo a Campagnuzza - Sant'Andrea: tanti i rifiuti rimossi

Di REDAZIONE • Pubblicato il 11 Nov 2025
Copertina per Gorizia, degrado nel Parco dell'Isonzo a Campagnuzza - Sant'Andrea: tanti i rifiuti rimossi

Raccolti una ventina di sacchi. L'iniziativa si è svolta in collaborazione con il comitato 'Amici del Parco', Legambiente Gorizia APS, CISV Italy, Associazione speleologica Seppenhofer, con il sostegno di Isambiente e il patrocinio del Comune di Gorizia.

Condividi
Tempo di lettura

Il 9 novembre 2025 l’Associazione Plastic Free ha organizzato una “passeggiata ecologica” con l’obiettivo di raccogliere i rifiuti abbandonati nell’ambito del parco lungo la riva sinistra dell’Isonzo, in collaborazione con il comitato “Amici del Parco”, Legambiente Gorizia APS, CISV Italy, Associazione speleologica C. Seppenhofer, con il sostegno di Isambiente e il patrocinio del Comune di Gorizia, ispirati dalle attività degli “Amici del Parco di Campagnuzza/Sant’Andrea/Štandrež”.

Purtroppo, la situazione che la trentina di persone partecipanti ha trovato in loco è stata peggiore di quanto già noto e previsto durante recenti sopralluoghi in preparazione dell’evento. Nonostante l’impegno dei volontari, che hanno riempito una ventina di sacchi, per lo più con secco residuo indifferenziato e plastica non riciclabile, e alcuni rifiuti ingombranti (bidoni, batterie, una bicicletta e pneumatici di grandi dimensioni) si desidera segnalare che la situazione permane desolante.

In particolare, si vuol far presente che il Consorzio di bonifica della Venezia Giulia deve ancora completare la rimozione di pneumatici abbandonati da anni, come era stato previsto dall’incarico ricevuto dalle autorità regionali, con relativo finanziamento. Inoltre, la situazione degli scolmatori presenti in vicinanza delle grotte risalenti alla Prima guerra mondiale sta peggiorando di giorno in giorno e quindi si sversano nelle acque del fiume maggiori quantitativi di acque reflue, causa di probabile inquinamento (biologico). Responsabile della gestione degli scolmatori è Irisacqua, che verrà sollecitata ad intervenire al più presto.

Si segnala anche una situazione molto degradata nelle aree sottostanti via Pola, da dove venivano gettati ingenti quantitativi di immondizie, e nella zona a metà strada tra la rampa e la scalinata a cui si accede dal sentiero in area golenale.

Le associazioni e tutti i volontari che hanno partecipato alla passeggiata ecologica possono continuare a monitorare la situazione e a effettuare delle operazioni di manutenzione e pulizia ordinarie ma contestualmente chiedono a tutti gli enti (Comune di Gorizia, Irisacqua, Consorzio di bonifica della Venezia Giulia) responsabili della gestione del parco, che è fornitore di importanti servizi ecosistemici per la città, di impegnarsi al massimo e in tempi brevi, per quanto di propria competenza, per porre fine ad una situazione ambientale scandalosa e potenzialmente pericolosa per la salute dei cittadini, non degna di una città che, insieme a Nova Gorica, si vuole Capitale europea della Cultura.

Si spera che anche il neocostituito Contratto del Fiume Isonzo (di cui Legambiente Gorizia APS è parte firmataria insieme a numerosi altri enti e associazioni) possa essere uno strumento, per quanto a carattere volontario, tramite il quale contribuire a focalizzare l’attenzione delle autorità competenti affinché si possa addivenire a una corretta gestione del bacino distrettuale di tutto il fiume con relative aree di pertinenza.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.


Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione