Gorizia, Paul McCartney e i Beatles rivivono sul palco del Teatro Verdi

Gianmarco Tognazzi guida il pubblico in un viaggio tra musica, ricordi e leggende con il Trio Saverio Mercadante. In scena segreti e canzoni che hanno cambiato una generazione

Cresce l’attesa, a Gorizia, per lo spettacolo “Paul McCartney e i Beatles, due leggende” con Gianmarco Tognazzi, protagonista di una proposta teatrale per un pubblico eterogeneo e soprattutto per famiglie. La rappresentazione andrà in scena domenica 7 dicembre alle 20.45, al Teatro Verdi. Tognazzi, figlio dell’indimenticabile Ugo, sarà accompagnato dal “Trio Saverio Mercadante” diretto da Rocco Debernardis, clarinettista, direttore d’orchestra (protagonista in questo ruolo anche dell’ultimo tuor “Sinfonica” di Fiorella Mannoia) e ideatore dello spettacolo.

Al pianoforte, invece, il MaestroRoberto Corlianò - pianista di fama internazionale e vincitore di oltre 150 concorsi nazionali/internazionali - e alla chitarra il friulano di Pordenone, Francesco Tizianel considerato dalla critica uno dei chitarristi più innovativi del panorama contemporaneo e che vanta una carriera con esibizioni nelle principali città e sale da concerto di tutto il mondo (Portogallo, Francia, Germania, Inghilterra, Stato del Vaticano, USA…) fra tutte il suo recente concerto alla Carnegie Hall di New York, sede concertistica tra le più prestigiose al mondo dove si è esibito lo scorso 17 novembre.

Lo spettacolo sarà presente a Gorizia per la prima e unica data di quest’anno in Friuli Venezia Giulia. Il pubblico sarà introdotto e guidato da Tognazzi nel racconto leggendario di verità e misteri dei Beatles, nel segno del tramando della memoria e della consapevolezza di quanto le musiche del gruppo musicale, forse più famoso al mondo, abbiano cambiato le vite di molti. A braccetto con i testi della scrittrice Rosa San Rocco interpretati appunto dal celebre attore, Il Trio Saverio Mercadante, in maniera intima ed elegante proporrà alcune tra le più significative canzoni nate proprio dal genio artistico di Mc.Cartney, tra cui Yesterday (1965), Michelle (1965), Eleanor Rigby (1966), Hey Jude (1968), Let It Be (1970). L’appuntamento è particolarmente sentito anche perchè richiama un decennio effervescente e indimenticabile quello dei “mitici” Anni Sessanta.

Foto di www.gianmarcotognazzi.com

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