Gorizia, il generale Andrea Bertazzo è il nuovo comandante della Brigata Pozzuolo. Succede a Nicola Mandolesi

Passaggio di consegne alla Caserma Guella. Valorizzazione della tradizione della Compagine, addestramento e tecnologia al centro del nuovo incarico.

Passaggio di consegne stamane, mercoledì 10 settembre, a Gorizia, nella Caserma Guella di piazza Cesare Battisti tra gli alti vertici della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”. L’uscente Generale di Brigata Nicola Mandolesi lascia il compito di guidare le unità dell’esercito al Generale Andrea Bertazzo. Vi abbiamo già parlato della Brigata “Pozzuolo del Friuli” lo scorso venerdì, quando è stato celebrato a Gorizia il ritorno a casa dei soldati dalla missione umanitaria in Libano. Già in quell'occasione il Generale Mandolesi aveva tenuto un discorso nel quale ha annunciato il cambio

Dopo due anni di servizio, il Generale uscente porta dentro di sé «l’orgoglio dei risultati raggiunti insieme, la nostalgia dei momenti trascorsi tra la fatica, la tensione e i successi». Esprimendosi così, il Generale Mandolesi ricorda le azioni svolte dalla Brigata durante il suo comando: l’esercitazione alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel settembre 2023, tante attività esecutive, tanti addestramenti per specializzarsi come forza in mare e una forte presenza nel teatro operativo libanese. «A te quindi Brigata Pozzuolo - conclude il Generale - buona fortuna, che il vento ti sia favorevole, la strada chiara e il cuore saldo».

A partire da oggi 10 settembre l’84esimo Generale di Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” è Andrea Bertazzo. Quest’ultimo ha annunciato il suo impegno nel valorizzare la tradizione della Brigata, guardando alla sua storia come fonte di guida e ispirazione. Gli obiettivi del futuro lavoro sono chiari e ruotano intorno a tre pilastri indispensabili: valori, addestramento, tecnologia. «Non sono le parole a definirci, ma le nostre azioni - afferma il Generale Bertazzo - saranno i fatti a termine del mio mandato a qualificare il lavoro che avremmo compiuto insieme. Ma una promessa posso farla con sicurezza: dedicherò tutto me stesso per guidare questa Brigata all’altezza della sua storia e della sua missione».

A ribadire l'importanza della carica e le responsabilità che ne derivano è il Comandante delle Forze Operative Nord, il Generale Maurizio Riccò. Il contributo della Brigata a livello nazionale e internazionale parla da solo, e come ha potuto godere di gloria e rispetto in passato, così ci sono tutte le carte in regola per farlo nel futuro. «Il nuovo Generale ha tutte le esperienze di comando per confermare il prestigio della Brigata e le eccellenze raggiunte», conclude il Comandante Riccò.

A chiudere la cerimonia è stato il Generale di Corpo d’Armata Maurizio Riccò che ha premiato i soldati con riconoscimenti di merito. I riconoscimenti sono andati a uomini e donne che si sono distinti per azioni onorevoli. Hanno saputo, sia durante che fuori il servizio, intervenire in contesti fragili tutelando il prossimo in ogni circostanza, capendo pienamente l'importanza e il valore del Servizio. 

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