Glasbe Sveta passa il testimone al Castello di Kromberk, gli ultimi sei appuntamenti internazionali dal 6 all’8 agosto

Sul palco si alterneranno la tradizione sarda di Paolo Angeli e i Tumbarinos di Gavoi, il quintetto Transbalkanika, Teo Collori Quartet, Rachel Z & Omar Hakim Trio e il jazz afrocubano di Roberto Fonseca.

Dopo le quattro serate al Parco Coronini, in cui dal 27 al 30 luglio si sono alternati sul palco Stefano Benni, Savana Funk, il duo pianoforte-danza Interaction e l’eclettico mix dei francesi Fülü, ora il testimone di Musiche dal Mondo/Glasbe Sveta passa da Gorizia a Nova Gorica.

Organizzato in collaborazione fra l’associazione italiana Circolo Controtempo di Cormòns e il partner sloveno Kud Morgan, con il sostegno del Goriški muzej, Musiche dal Mondo/Glasbe Sveta trasforma ormai da sette anni l’area transfrontaliera tra Gorizia e Nova Gorica in un unico palcoscenico internazionale, con l’invito ad ascoltare l’altro e celebrare, attra verso la musica, il valore della contaminazione e della coesistenza.

Da mercoledì 6 agosto il festival continuerà nella cornice del Castello di Kronberk con sei ulteriori appuntamenti in tre sere all’insegna delle sonorità globali e di un dialogo aperto tra culture, ritmi e visioni. 

Mercoledì 6 agosto, alle ore 20, il pubblico potrà immergersi nei paesaggi sonori unici di Paolo Angeli, maestro della chitarra sarda preparata a 25 corde. Un solo intenso e poetico, che intreccia sperimentazione, tradizione e avanguardia mediterranea. A seguire, l’esplosiva Transbalkanika del sassofonista Vasko Atanasovski: un quintetto virtuoso che reinterpreta la musica balcanica con arrangiamenti contemporanei, jazz audace e spirito spirituale.

La serata di giovedì 7 celebra la tradizione popolare e l’eccellenza latina. Sempre a partire dalle 20 i Tumbarinos di Gavoi, maschere carnevalesche e percussionisti della Barbagia, daranno vita a una processione sonora arcaica e potente. Subito dopo il grande Roberto Fonseca – pianista e compositore cubano, erede del Buena Vista Social Club – salirà sul palco con il suo quartetto per un concerto che fonde tradizione afrocubana e modernità, jazz e musica urbana, in un tributo alla vitalità della cultura caraibica.

Il gran finale è atteso per venerdì 8 agosto: con inizio alle ore 21, il palco del castello di Kromberk ospiterà il Rachel Z & Omar Hakim Trio (Usa): lei pianista dalle collaborazioni con Peter Gabriel e Wayne Shorter; lui leggendario batterista dei Weather Report, già al fianco di Miles Davis, Bowie e Madonna. Con il contrabbassista Jonathan Toscano, proporranno un viaggio tra brani originali e omaggi a giganti come Coltrane, Davis e Shorter. Alle 23 chiude il festival il Teo Collori Quartet (Si), nuova formazione nata alla fine del 2024. Con una combinazione di chitarra, contrabbasso e trombone, la band attraversa funk, flamenco, swing, reggae, hip hop e atmosfere western con ironia e virtuosismo.

Nelle tre serate, infine, tornerà anche quest’anno, dalle 19, il Mercato delle delizie del mondo, con la sua ricca selezione di prodotti locali e biologici, prelibatezze e ottimi vini da entrambe le sponde del confine. Un vero crocevia di gusti, culture e persone, dove visitatori di ogni età possono scoprire, assaporare e condividere momenti speciali, prima o dopo i concerti, in un’atmosfera piacevole e rilassata.  

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