Giorgio de Chirico arriva a Monfalcone: cinquanta opere da fine novembre ad aprile 2026 in Galleria Comunale

Giorgio de Chirico arriva a Monfalcone: cinquanta opere da fine novembre ad aprile 2026 in Galleria Comunale

LA MOSTRA

Giorgio de Chirico arriva a Monfalcone: cinquanta opere da fine novembre ad aprile 2026 in Galleria Comunale

Di F.D.G. • Pubblicato il 22 Lug 2025
Copertina per Giorgio de Chirico arriva a Monfalcone: cinquanta opere da fine novembre ad aprile 2026 in Galleria Comunale

'Il Viaggio dell’Argonauta' verrà inaugurata venerdì 28 novembre e sarà a ingresso gratuito. La parabola artistica del padre della metafisica sarà esplorata attraverso sei sezioni.

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La Galleria Comunale d'Arte Contemporanea di Monfalcone si prepara ad accogliere uno degli eventi culturali più attesi in città dell'autunno 2025: “Giorgio de Chirico – Il Viaggio dell’Argonauta”.

Dopo le esposizioni susseguitesi negli ultimi anni su Kandinskij, Crali e Fontana, è il celebre padre della pittura metafisica a divenire protagonista. La grande mostra aprirà al pubblico il 29 novembre e sarà visitabile fino al 6 aprile 2026, dando l’opportunità ai visitatori di ammirare ben cinquanta opere dell’iconico pittore all’interno di sei aree tematiche, in un percorso che renderà omaggio alle origini dell’artista e al modo in cui cultura greca, italiana e tedesca ne hanno forgiato il genio creativo.

«È una giornata importante per la cultura di Monfalcone – ha dichiarato il sindaco Luca Fasan durante la conferenza stampa di stamattina - abbiamo lavorato con determinazione, negli ultimi anni, per valorizzare e rilanciare il teatro e la Galleria Comunale, convinti che Monfalcone abbia tutte le potenzialità per diventare un punto di riferimento culturale, anche in ambito artistico contemporaneo e storico. Questa mostra rappresenta un ulteriore salto di qualità: è un progetto ambizioso, di livello internazionale, che porta in città uno dei protagonisti assoluti del Novecento».

“Il Viaggio dell’Argonauta”, curata da Cesare Orler, è realizzata con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della BCC Venezia Giulia, Fondazione Carigo e con fondi comunali, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo della città all’interno del panorama culturale regionale e transfrontaliero, inserendosi anche nel contesto di Go! 2025. La mostra vanta inoltre prestatori d’eccellenza: cui importanti istituzioni pubbliche come la GNAMC di Roma, il MART di Rovereto, la Casa Museo Remo Brindisi del Comune di Comacchio, oltre a collezionisti privati.

L'esposizione, come anticipato, si articolerà in sei aree tematiche che sveleranno la complessità e la ricchezza dell'universo artistico dell'artista, attraversandone l’intero arco produttivo e narrativo: dagli oli su tela ai disegni su carta fino al celebre “Plastico dei Bagni Misteriosi” del 1973. Saranno gli stili e soggetti emblematici ad evidenziare le dinamiche storiche e stilistiche della sua opera. La sezione dedicata alla neo-metafisica presenterà le iconiche piazze d'Italia, dove oltre alle opere più canoniche con treni sull'orizzonte, porticati metafisici e l'Arianna dormiente, sarà possibile ammirare le torri rosse ferraresi e le riproposizioni della stazione di Torino.

«La metafisica non è solo un linguaggio pittorico – ha commentato a tal proposito Fasan – ma un modo di guardare il mondo, che attraversa l’arte, la filosofia e la percezione stessa della realtà. In questo senso, De Chirico è ancora oggi attualissimo. Il titolo scelto per la mostra racconta perfettamente il legame profondo tra radici e immaginazione, tra memoria e futuro».

La sezione delle nature morte testimonierà l'evoluzione stilistica verso il realismo classico con l'impasto sempre più morbido e il gusto classico dell'artista. L'area dedicata ai cavalli e cavalieri presenterà opere cariche di simbolismo profondo, dove l'equino assume valenze che spaziano dal mito greco al senso della storia. La sezione dei paesaggi, in seguito, presenterà le vedute veneziane più naturalistiche e luminose degli anni '40 e '60 fino ai ruderi romani, mentre l'area dedicata a figure e ritratti includerà muse e compagne di vita di De Chirico. Infine, la sezione del disegno rivelerà la sua importanza fondamentale: non solo come strumento preparatorio ma come mezzo autonomo di espressione artistica, teorica e poetica.

La visita alla mostra sarà gratuita. L'inaugurazione è prevista per venerdì 28 novembre alle ore 18 presso la Galleria Comunale d'Arte Contemporanea, in Piazza Cavour 44. Per tutta la durata della mostra sono previsti anche visite guidate e laboratori dedicati ai bambini.

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