Furto all’Ottimax di Gradisca, fermato e denunciato un uomo di 60 anni

L’intervento tempestivo dei Carabinieri, dopo una segnalazione al 112, ha garantito il recupero e la restituzione della refurtiva. L’episodio rientra nei controlli rafforzati per il periodo natalizio.

Intervento tempestivo dei Carabinieri a Gradisca d’Isonzo, dove nella giornata di venerdì 12 dicembre si è verificato un furto aggravato all’interno dello store “Ottimax”, situato nel centro cittadino.

A seguito di una segnalazione pervenuta al Numero Unico di Emergenza 112, i militari della Compagnia Carabinieri di Gradisca d’Isonzo sono intervenuti prontamente sul posto. Secondo quanto ricostruito nell’immediatezza, una persona aveva tentato di allontanarsi dall’esercizio commerciale oltrepassando l’area casse senza procedere al pagamento di diversa merce.

Sul luogo è stato inviato un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M., impegnato in un servizio straordinario di controllo del territorio, rafforzato in concomitanza con il periodo natalizio. Grazie alla rapidità dell’intervento e al costante presidio dell’area, i militari sono riusciti a intercettare e fermare il soggetto subito dopo l’uscita dalle casse.

Nel corso del controllo, l’uomo è stato trovato in possesso di vari prodotti che erano stati occultati sotto gli indumenti, con l’evidente intento di sottrarli illecitamente. Al termine degli accertamenti di rito, il soggetto, un uomo di circa sessant’anni, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Gorizia per il reato di furto aggravato.

L’intera refurtiva è stata integralmente recuperata e restituita al direttore dell’attività commerciale. L’episodio si inserisce nel quadro delle attività di prevenzione e contrasto ai reati predatori quotidianamente svolte dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Gorizia, con particolare attenzione ai periodi caratterizzati da un maggiore afflusso di persone e da un’intensificazione delle attività commerciali.

Come precisato dalle autorità, per i fatti indicati vale il principio di presunzione di innocenza: la persona indagata non può essere considerata colpevole fino a quando la responsabilità non sia accertata con sentenza o decreto di condanna irrevocabili.

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