Fotonotizia - Le etichette dei vini Komjanc selezionate nell’ADI INDEX di Milano per il miglior design ‘made in Italy’

Il 15 ottobre è stato presentato a Milano il prestigioso ADI INDEX 2025, il volume che seleziona il miglior design “made in Italy” presente sullo scenario internazionale. Nella sezione dedicata al packaging compaiono le etichette dei vini dell’azienda Alessio Komjanc, di San Floriano del Collio (Giasbana), disegnate dall’agenzia Mumble di Cormons.

La selezione ADI (Associazione per il Disegno Industriale) abbraccia, infatti, un panorama ampio e multidisciplinare che comprende il design per l’abitare, per l’illuminazione, per il lavoro, per la mobilità, il design per la persona, per materiali e sistemi tecnologici, come anche il food design e quello per la comunicazione.

«Il packaging è una delle nuove categorie recentemente incluse da ADI, ed essere selezionati – dichiara Davide Bevilacqua di Mumble - significa già entrare a testa alta nella storia del design italiano: questo premio è stato ideato da Giò Ponti nel 1954 ed è patrocinato dalle massime istituzioni. Quindi per noi è lusinghiero esserci, con questo progetto sviluppato per i Komjanc».

Grande soddisfazione anche in casa Komjanc, che ha vinto pure l’Oro al Vinitaly Design Award. «Le etichette vestono in modo perfetto i nostri vini – dichiarano Roberto Komjanc e sua moglie Raffaella - ma parlano anche di noi e dei nostri valori. Sono identitarie. Il logo è un monogramma con le iniziali AK stilizzate al modo della Wiener Werkstätte. Ma non basta: Mumble ha praticamente disegnato un alfabeto intero le cui lettere diventano di volta in volta tessere di un motivo ornamentale o iniziali di nomi oppure compongono pattern grafici».

Una “Wein Secession” che ha portato l’azienda del Collio a ritrovarsi accanto a nomi regionali del calibro di Danieli Automation, Electrolux, Fantoni e a famosi brand italiani.

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