‘Ferdinando il toro’ arriva a Gradisca d’Isonzo con 'SpazioRagazzi'

Domenica 4 gennaio al Nuovo Comunale l'appuntamento rivolto alle famiglie. 'Accademia Perduta' propone una favola senza tempo che parla di pace, gentilezza e coraggio.

Un pomeriggio di teatro pensato per grandi e piccoli, all’insegna dell’immaginazione e dei valori universali. Domenica 4 gennaio, alle ore 16, il Nuovo Comunale di Gradisca d’Isonzo ospiterà, nell’ambito della rassegna SpazioRagazzi, lo spettacolo Ferdinando il toro, i fiori e il calabrone, firmato da Danilo Conti e Antonella Piroli e prodotto da TCP Tanti Cosi Progetti – Accademia Perduta/Romagna Teatri.

In scena Danilo Conti, protagonista di una narrazione intensa e coinvolgente, accompagnata dalle canzoni registrate di Antonella Piroli ed Euski e dalla voce narrante di Ivan Conti. Lo spettacolo dà nuova vita alla celebre favola di Ferdinando, il toro che, anziché combattere nell’arena, preferisce sedersi all’ombra di una quercia ad annusare i fiori, scegliendo la pace al posto della violenza.

Pubblicata per la prima volta nel 1936, la storia di Ferdinando ha attraversato generazioni e confini, diventando una potente metafora pacifista. Il racconto mette in contrasto, con ironia e delicatezza, la mitezza del protagonista e la brutalità della corrida, offrendo una riflessione attuale sui temi della guerra, della sopraffazione e del rispetto. Non a caso, la favola era tra le letture predilette anche da Mahatma Gandhi.

Lo spettacolo proposto a Gradisca d’Isonzo si inserisce nel percorso culturale di SpazioRagazzi, che mira ad avvicinare le famiglie al teatro attraverso storie capaci di parlare al presente con linguaggi semplici ma profondi. Un’occasione per condividere un’esperienza teatrale che unisce intrattenimento e pensiero, riscoprendo, insieme a Ferdinando, il valore della gentilezza e della libertà di scegliere chi essere.

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