Esordio amaro per Verdesca, la Pro Gorizia cade 3-1 contro il Nuovo Pordenone 2024

All'Enzo Bearzot, il primo match sulla panchina biancazzurra per il nuovo mister si conclude con una netta sconfitta. I neroverdi dilagano nel finale del primo tempo con una tripletta. Nel recupero, solo il gol-bandiera di un superbo Langella.

Un esordio difficile, anzi amaro, ha segnato il debutto di mister Massimiliano Verdesca sulla panchina della Pro Gorizia. Allo stadio Enzo Bearzot, i biancazzurri hanno infatti ceduto per 3-1 al Nuovo Pordenone 2024, in una partita il cui destino è stato deciso nella frenetica conclusione del primo tempo, con una tripletta ospite che ha spento le speranze di casa. Solo un gran gol di Michele Langella nel finale ha ravvivato i colori goriziani, regalando al pubblico almeno un momento di bellezza in una serata altrimenti deludente.

La partita era iniziata con un approccio cauto da ambo le parti, senza grandi sussulti per i primi venti minuti di gioco. La situazione è cambiata radicalmente al 25' del primo tempo, quando l'azione pericolosa del Pordenone si è materializzata nel vantaggio: Toso ha lanciato Simone Toffoli in profondità sulla corsia laterale, e l'attaccante neroverde, trovato lo spazio, non ha lasciato scampo a Zitani con un preciso strike.

Il gol subito ha smosso la Pro Gorizia, che ha tentato la reazione immediata con conclusioni da fuori area di Romano e Kuraj, entrambe finite però solo di poco a lato, a solcare la traversa. Proprio quando i biancazzurri sembravano più vivi e vicini al pareggio, il Pordenone ha chiuso i conti con una doppietta negli ultimi minuti della frazione. Prima, al 42', Zucchiatti ha fatto sua una palla inattiva, staccando di testa su corner al centro dell'area e battendo Zitani. Poi, allo scadere, al 46', è arrivata la perla che ha spento ogni residua speranza: Toffoli ha completato la sua personale doppietta sfruttando una respinta difensiva con una conclusione potente e inescapabile, fissando il 3-0 con cui le squadre sono rientrate negli spogliatoi.

Nella ripresa, la Pro Gorizia ha cercato di costruire gioco per riaprire una contesa ormai compromessa, mostrando un volto più propositivo. Al 19' del secondo tempo un tiro insidioso di Kuraj ha costretto il portiere neroverde Meneghetti a una buona deviazione angolata. Al 30' è arrivato il brivido più grande per i goriziani, quando Zorzetto, uno degli ex in campo, ha trovato lo spazio per calciare in porta, vedendo però la sua conclusione stamparsi sul palo, con Zitani che poteva solo osservare il pallone allontanarsi.

Nell'assalto finale, la squadra di Verdesca ha trovato almeno la soddisfazione della rete della bandiera, merito di una perla di Michele Langella. Il centrocampista, entrato nel secondo tempo, ha firmato al 44' una splendida e potente botta dalla distanza che ha trafitto il portiere Mason, regalando al Bearzot un applauso di consolazione.

La sconfitta, tuttavia, pesa e lascia amarezza, evidenziando una fragilità difensiva, soprattutto sulle palle inattive, che il nuovo mister dovrà lavorare per correggere. Il campionato è ancora lungo, ma la strada per la Pro Gorizia di Verdesca inizia in salita, con l'obiettivo immediato di raddrizzare il tiro e trovare maggiore solidità già dalla prossima uscita.

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