Dal Governo mezzo milione in più per la minoranza slovena, SSk: «Dialogo e concertazione unica strada»

I fondi ottenuti per il biennio 2026-2027 previsti dalla Legge 38 del 2001, frutto del dialogo con l’Esecutivo e dell’emendamento del senatore Durnwalder.

La Slovenska Skupnost accoglie con favore il fatto che, dopo molti anni, il Governo Italiano ha «finalmente» aumentato il contributo per la minoranza previsto dalla Legge 38 del 2001. La Maggioranza di Governo guidata dalla presidente Meloni, nell’ambito della Legge Finanziaria, ha aumentato il contributo per la minoranza slovena di mezzo milione di euro per gli anni 2026 e 2027. Tramite una nota, la SSk sottolinea che le affermazioni di coloro che sostengono che l’aumento dei fondi riguardi esclusivamente l’anno 2027 sono errate, poiché si tratta di un incremento complessivo valido per entrambi gli anni. L’obiettivo di tali affermazioni è evidentemente quello di relativizzare il successo del partito sloveno.

L’aumento dei fondi si basa su un emendamento del senatore della Südtiroler Volkspartei, Durnwalder, che su iniziativa della SSk ha proposto l’incremento delle risorse nell’ambito della Legge 38 del 2001. Al successo hanno sicuramente contribuito anche i colloqui dei rappresentanti della SSk con il governo italiano, dapprima con il ministro degli Affari esteri Tajani e successivamente, insieme alla Cofederazione delle organizzazioni slovene, anche con il ministro per i Rapporti con il Parlamento Ciriani.

Proprio quest’ultimo si è fortemente impegnato nel dibattito sulla legge finanziaria e ha concordato con il senatore Durnwalder l’adeguamento del suo emendamento originario alle risorse finanziarie disponibili, consentendo così alla fine un risultato positivo per la minoranza slovena.
Alla luce di quanto avvenuto nella Commissione bilancio del Senato, la SSk «deplora che ora altri si attribuiscano il merito dei negoziati riusciti con il governo italiano, pur non essendo mai stati coinvolti in tali colloqui».

«La Slovenska skupnost ringrazia la maggioranza governativa di centrodestra e il senatore Durnwalder, che rappresenta con sempre maggiore efficacia la nostra minoranza nel Parlamento Italiano, nonché tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato, riconoscendo naturalmente il ruolo insostituibile svolto in questo successo soprattutto dal ministro degli Affari esteri Tajani e in particolare dal ministro Ciriani, che ha avuto un ruolo decisivo in Senato» si legge in una nota della segreteria regionale. «Desideriamo inoltre sottolineare che la strategia del dialogo e della concertazione del partito sloveno è l’unica strada che, nel lungo periodo, porta risultati concreti a beneficio dell’intera minoranza» conclude la SSk.

Foto di www.senato.it

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